Sfumature. Tutte le possibili alternative che connotano il dubbio condensate in uno spettacolo teatrale e musicale. La sessione serale del meeting ‘Le Due Culture’, l’evento targato Biogem giunto alla quinta edizione, che fa dialogare pensatori e studiosi dei diversi ambiti disciplinari del sapere, propone raffinati accompagnamenti musicali e intense letture di brani di opere di autori che hanno interpretato e tradotto ‘il dubbio’ in letteratura.
Ieri sera, flauto e pianoforte per la voce potente del mezzosoprano Francesca Ciccone, che ha proposto un repertorio di classici della canzone napoletana. Voce narrante della serata, l’attrice Roberta Giosuè del Teatro 99 Posti, che con una impeccabile interpretazione ha trasmesso al pubblico presente nella sala conferenze del centro di ricerca Biogem, le diverse declinazioni del dubbio in Leopardi, Dante, Gibran, Montale, De Crescenzo, Brecht: dubbio e certezza, conoscenza e insegnamento interpretate come attività legate al dubbio, il dubbio che nasce dall’essere l’uomo una creatura ‘con una testa e un pensiero’, la ricerca di certezze, che non possono essere garantite nemmeno dall’arte o dalla parola, il dubbio che si sposa con il desiderio di felicità. A guidare il percorso narrativo, il professore Prebenna.
A Biogem è giunto insieme al consigliere regionale Ettore Zecchino anche l’ assessore regionale alle attività produttive, Fulvio Martusciello, che ha lodato l’operato del centro di ricerca e sottolineato la valenza di iniziative come il meeting ‘Le Due Culture’