L’Avellino si ferma a Catanzaro. Secondo stop in campionato, nella venticinquesima giornata, che interrompe la serie utile consecutiva di 16 risultati. Il team calabrese ha meritato la vittoria, agganciato gli irpini a quota 42 in classifica, terzi insieme al Monopoli. Il Bari, primo a 51 punti, perde in casa col Messina e resta a +9 sui lupi.
Biancoverdi privi di Murano, Di Gaudio e Plescia, Pane scalza Forte in porta, in difesa Scognamiglio con Silvestri e Dossena, nel 3-5-2 disegnato da Braglia in mezzo al campo ci sono Carriero, De Francesco e Aloi, ai lati Ciancio e Tito, in attacco Kanoute e Maniero. In panca il 2004 Tarcinale e il 2005 Di Paola. Infortunato Mignanelli. Stesso schema per il Catanzaro: a difendere la porta Branduani, in difesa Martinelli, Fazio e Scognamillo; a centrocampo Bayeye, Sounas, Cinelli, Verna e Vandeputte; Biasci e Vazquez coppia offensiva. Al 2’ Pane deve già fare un grande intervento su Bayeye. Risponde prontamente l’Avellino, Maniero, imbeccato da Kanoute, chiama Branduani alla deviazione in angolo con un tiro da 16 metri. Replicano i lupi, il tentativo di De Francesco al 14’ non è preciso. Al 31’ Vandeputte per il Catanzaro non crea problemi a Pane su punizione, conclusione a lato. Gara nervosa, agonistica, gialli per Carriero, Ciancio, precedentemente De Francesco e Martinelli, i giocatori si beccano dopo lo scontro Silvestri-Vandeputte e su un fallo non fischiato ai danni di Carriero. Al 45’ Pane dice no ad una bella iniziativa di Biasci, 2’ di recupero e duplice fischio dell’arbitro Gualtieri di Asti.
Al 52’ giunge il vantaggio calabrese, Vazquez con un destro dalla distanza fa secco Pane. ll Catanzaro insiste, Pane compie un miracolo su Sounas. Braglia dal 62’ al 66’ inserisce Matera, Micovschi e Mastalli per Carriero, l’ex Kanoute e De Francesco, al 70’ termina i cambi (Kragl e Rizzo rimpiazzano Tito e Ciancio). In mezzo il tecnico delle aquile Vivarini sostituisce Biasci con Cianci. Per i lupi non gira, al 73’ da corner di Vandeputte è capitan Martinelli a siglare di testa il 2-0. Dentro anche Iemmello, oggetto del desiderio dei biancoverdi a gennaio, gli fa posto Vazquez. C’è solo il Catanzaro, il tiro di Cianci è di poco impreciso. L’Avellino finisce in 10, rosso diretto a Dossena per fallo su Cinelli. All’89’ Vivarini fa partecipare alla festa anche Welbeck, Carlini e Bjarkason, nel recupero (5’) Iemmnello va vicino al tris. Altri quattro ammoniti nella seconda frazione che rispondono al nome di Bayeye, Matera, Cianci e Sounas. L’Avellino non perdeva dal 3 ottobre 2021.
