Pochi sono i giovani che ripercorrono i mestieri d'arte con passione e volontà di apprendere e acquisire competenze professionali,a fine di rivelare il proprio talento.
La storia di Aurelia Favale 24 enne di Sant’Angelo dei Lombardi può testimoniare l’impegno di una giovane irpina che è riuscita con successo ad incassare consenso nel settore della moda.
Dopo aver frequentato la scuola superiore la giovane irpina, ha intrapreso il percorso di studi in Design e Modellismo conseguendo la laurea in Designer di Moda e Coordinatore di Prodotto e Modellista Industriale che mira a formare professionisti in grado di ideare e realizzare intere collezioni e abiti anche in termini di modellista.
Lo scorso 12 settembre al “Final work” nell’ambito di una serata dedicata alla sfilata di abiti ispirati a donne importanti dell’epoca Aurelia Favale ha riscosso successo da parte di numerosi esperti di moda, in relazione alla realizzazione all’abito da lei realizzato e indossato da una modella, ispirato ad Elisabetta I d’Inghilterra.
“Sin da piccola ho sempre adorato le sfilate di moda – spiega la desiner Favale - restavo colpita davanti la televisione pensando"chissà magari un giorno sarò io l'artefice di una sfilata con abiti che portano la mia impronta. Amavo tanto osservare “modelli fuori dal normale” e spesso mi chiedevo cosa le fosse passato nella mente dello stilista per aver avuto un’idea così buffa, ma nello stesso tempo innovativa. Un elemento fondamentale che mi ha portato verso la moda è stata la passione nel disegnare abiti che vengano capiti, accostando i giusti colori. Finalmente, dopo tanto sacrificio e studi spero che il mio sogno si vada sempre più concretizzando visti gli apprezzamenti di stilisti e case di moda.”
Rispetto al consenso della sua prima e innovativa creazione “pubblica” nell’ambito del “Final Work” a Napoli, la giovanissima stilista altirpina ha spiegato:
“Mi sono ispirata alla Regina d’Ingilterra. Una donna raffinata e di classe,ma soprattutto “guerriera”. Una caratteristica che mi piace perchè chi è determinato nella vita trova piu’ agevole sperare in un giorno migliore. La mia Elisabetta è futuristica, difatti la mia creazione ha queste “super strutture” per dar senso alla lotta di una donna, ma nello stesso tempo rimane femminile grazie alle scollature e trasparenze utilizzando i tessuti ideali (duchesse,chiffon). Il mio obiettivo finale – conclude la giovane stilista santangiolese - è quello di aprire un negozio d’abbigliamento, secondo le mie creazioni da designer. La linea “Aury” descrive lo stile di una “donna guerriera” che adora farsi notare in qualsiasi momento della giornata, mantenendo con discrezione quel “pizzicco”di femminilità tra scollature, trasparenze, abiti aderenti fino al punto vita creando l’effetto di una curva ben definita al punto bacino, rendendo l’abito unico e prezioso in tale modo da mettere ben in evidenza la vera “forza di una donna”. Bene, - conclude la leggiadra Aurelia Favale - spero che il mio sogno si realizzi, un grande in bocca al lupo a me!”.
* nella foto Aurelia a destra e la modella con il suo abito
Articolo pubblicato sul numero Febbraio/Marzo 2015 del periodico XD Magazine.