È accaduto ad Ariano Irpino. Giuseppe, un ragazzo minorenne, è stato insultato e deriso in un locale pubblico da un gruppo di coetanei per il suo orientamento sessuale. Dopo l’atteggiamento di scherno e lanci di vari oggetti, ha deciso volontariamente di uscire dal bar e ha subito denunciato tutto pubblicando delle storie sul noto social Instagram.
Fa rabbia che nel 2021 dobbiamo ancora assistere ad episodi simili: l’orientamento sessuale di una persona, effettivo o presunto, utilizzato come un insulto per offendere e deridere. Questo accade ormai giornalmente nel nostro paese, con aggressioni, violenze, insulti e derisioni. Basterebbe solo imparare a rispettare gli altri senza giudicare a prescindere dalle situazioni.