Implementazione del trattamento noduli tiroidei benigni all’Ospedale Frangipane di Ariano Irpino

di , Giovedì, 06 Aprile 2017

L'attività chirurgica svolta dalla UOC di Chirurgia Generale nel trattamento delle patologie chirurgiche della tiroide è ormai consolidata.

Ciò è stato favorito  da una serie di iniziative aziendali (convenzione con l'Università di Napoli, istituzione di un ambulatorio dedicato con specialisti dedicati) che, con il coilvongimeto di validissimi professionisti come il Prof. Giovanni Docimo, il dott. Frullone, il dott. Carpenito e il dott. Martino che, insieme alla èquipe della nostra chirurgia sono impegnati nella diagnosi ed il trattamento chirurgico delle patologie tiroidee benigne e maligne. Il tutto ha dato nell’ultimo anno e mezzo un forte impulso nella diagnosi e trattamento della patologia tiroidea.

Nello spirito di un ampliamento e miglioramento dell'offerta terapeutica, e stata programmata per il 6 aprile c.a. una giornata operatoria dedicata al trattamento mininvasivo dei noduli tiroidei benigni con radiofrequenza. I vantaggi della termoablazione dei noduli tiroidei rispetto all’intervento chirurgico, consistono nel fatto che trattandosi di una metodica minimamente invasiva non richiede necessariamente un ricovero. Non è prevista l’anestesia generale (tutt’al più una minima anestesia locale) e si può eseguire, a discrezione dell’operatore, sotto blanda sedazione.

Immagine di Cittadiariano.it

L’ablazione termica dei noduli tiroidei, quando indicata, ha l’indubbio vantaggio, rispetto alla chirurgia, di non causare cicatrici e di non rendere necessaria una terapia sostitutiva con ormoni tiroidei  per tutta la vita e cio si aggiunge al fatto che l’intervento si effettua in anestesia locale. La metodica, nel nostro ospedale sarà praticata in collaborazione tra la chirurgia Diretta dal dott. Carmine Grasso, la radiologia diretta dal Dott. Emerico Mazza e l'anestesiologia della Dott.ssa Raffa in regime di one day-surgery.

La chirurgia effettua il ricovero seguendo la prassi normale, dopo che il paziente è stato selezionato per la metodica dall'ambulatorio dedicato alle patologie tiroidee. Viene trattato da una equipe costituita da un chirurgo, un radiologo ed un anestesista  in sala operatoria e dimesso nella stessa giornata. 

Nella prima giornata dedicata al trattamento termoablativo ecoguidato con radiofrequenza saranno trattati sei casi di pazienti portatori di noduli tiroidei benigni. Il Tutor sarà uno speciaslista di fama internazionale nella persona del Dott. Fulvio Stacul Direttore della Radiologia dell'Ospedale Maggiore Trieste, gli operatori il dott. Carmine Grasso ed il dott. Alberigo Martino e l’anestesista sarà indicato dal direttore dell’anestesia e Rianimazione. Essi saranno assistiti da tutto lo staff dei reparti e della Sala Operatoria dell’Ospedale di Ariano Irpino. 



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