Illuminazione pubblica anomala a Camporeale. Comune sotto accusa, un privato denuncia l’abusivismo e tremano gli uffici dell’ente.
Concessioni e progetti con delibere inesistenti e mai firmate da parte della pubblica amministrazione all'illuminazione pubblica. Tutto è partito circa 2 mesi fa quando un residente della zona di Camporeale portò alla luce è proprio il caso di dire, la stranezza di una deviazione dalla SS 90 direzione Foggia altezza via Camporeale. Qui improvvisamente circa nove pali sono stati indirizzati in una via denominata Regio Tratturo.
Viene presentata una richiesta di accesso agli atti amministrativi in considerazione all’ Art 25 della legge 241\1990 al fine di prendere visione di tutti i documenti detenuti e formati delibere, progetti che hanno permesso di istallare tali punti luci in una strada di competenza della sovraintendenza con solo 4 case andando di fatto ad interrompere l’illuminazione sulla SS 90 delle puglie a scorrimento veloce laddove il pericolo giorno dopo giorno regna sovrano. Nonostante vi fossero minuziosi allegati gli uffici Comunali non rispettavano la scadenza di tale richiesta. Parte l’azione legale, nel frattempo il Comune, probabilmente notata la eventuale irregolarità non ha pensato a rispondere all’istanza ma ha avviato una richiesta alla ditta incaricata al fine di procedere all’accertamento spegnimento di una parziale parte di tale abusivismi. Si procede ad un sopralluogo congiunto unitamente alla Polizia municipale.
A distanza di 34 giorni ovvero dal 29.04.2013 un noto studio Legale a seguito di incarico conferito riceve una lettera da parte del Dirigente laddove si invitavano le parti a voler prendere visione “di alcuni” atti detenuti. A corredo, da una minuziosa visione emergeva che nulla era presente a quanto richiesto ovvero veniva mostrata una Carta topografica prolissa e minuziosa di ogni dettaglio che narrava la presenza di quattro pali in linea denominata C (Planimetria non identificata come strada) nessun progetto della zona in esame, nessuna delibera della zona interessata, nessun atto o relazione e persone identificate da parte della Polizia Municipale, nessun inizio lavori, tale grave e spiacevole situazione di dispendio di energia elettrica era stata messo già a conoscenza un assessore del Comune di Ariano Irpino in sede di un consiglio Comunale datato 24.04.2013 nella persona specifica di un amministratore avente la delega in materia, laddove nel corso dell’esposizione della problematica su domanda specifica se ne era a conoscenza di tale stranezza di istallazione di alcuni fari da stadio istallati su pali della energia elettrica sulla zona di Camporeale confermava il tutto.
Si va avanti, e viene fuori il trasferimento di documenti presso via Parzanese, moltissimi atti infatti sono finiti in quell’archivio storico. Viene chiesta la proroga per una richiesta di accesso agli atti di giorni sette. Il richiedente unitamente al legale amministrativo intanto ha già annunciato che avanzerà una nota alla corte dei conti al fine di voler valutare quanto sia accaduto in dodici anni, soprattutto in questo caso dove si configura un danno erariale ai danni del Comune. Da quello che si apprende questi punti di illuminazione privati pagati dalla comunità erano stati installati diversi anni fa.
Ed è stato solo grazie a segnalazione di un cittadino che il Comune si è accorto dell'irregolarità. Fonte certa è che il residente oltre alla tutela legale abbia già designato un consulente di parte per un analisi profondità del carteggio richiesto. Non è da escludere che, a seguito di questi episodi, si proceda con altri controlli in questo senso. Un tipo di furbizia del genere, infatti, rischia di non passare inosservata agli occhi della Procura competente, mentre intanto tremano dirigenti ed amministratori a palazzo di città.