Dal Segretario cittadino del PSI, Pasquale Moscatelli, riceviamo e pubblichiamo:
Che Gambacorta dovesse la sua rielezione al “soccorso rosso” fornitogli al secondo turno elettorale dagli ultra rivoluzionari e dai rinnovatori dell’ultima ora di Santosuosso era evidente anche da una superficiale lettura dei dati elettorali. Quanto, però, è accaduto in occasione del primo Consiglio Comunale lo ha reso evidente. Il voto massiccio della maggioranza su Giovanni La Vita per la sua rielezione alla vicepresidenza del Consiglio ne è la riprova.
Sostanzialmente, si è trattato di uno scambio di cortesie tra il costituendo gruppo della opposizione governate e una maggioranza salvata in zona Cesarini.
D’ora in poi, il quadro è chiaro: ogni volta che Gambacorta si troverà in difficoltà potrà contare sul “soccorso rosso”. Giorgio Gaber in una sua famosa canzone chiedeva che cosa fosse di destra e cosa di sinistra. Nel caso arianese la risposta è semplice: non è di sinistra chi vota Forza Italia, né chi contribuisce con false astensioni alla sua vittoria.
In attesa che la giustizia amministrativa restituisca al centro sinistra la sua legittima rappresentanza in Consiglio Comunale, i socialisti sanno che, comunque, l’opposizione va fatta al di nuovo eletto Sindaco. Al quale i socialisti ricordano che l’ospedale Frangipane rischia di perdere il reparto maternità a causa del calo dei parti a vantaggio di altre strutture in cui si pratica il parto indolore. Questo accade a causa della mancanza di un anestesista.
Al sindaco Gambacorta chiediamo, perciò, come mai nel suo recente incontro con Florio non abbia preteso, anche nella sua funzione di vice coordinatore di Forza Italia, partito a cui Florio è molto vicino, che per l’ospedale Frangipane accadesse lo stesso di quanto verificatosi per l’ospedale di Solfora, ove è stata reperita con repentina sollecitudine una unità di anestesia proprio per il parto indolore. In quell’incontro si è preferito parlare invece di altre cose, certo importanti, ma di là da venire. Forse anche in questo caso si è trattato solo di uno scambio di cortesie?