Sia l’Ariano che il San Martino Valle Caudina hanno ben altri obiettivi. Entrambe devono pensare a salvarsi, navigando nel pieno della zona play out sia gli arianesi in Eccellenza che i caudini in Promozione.
Tuttavia è tanta la voglia di regalarsi un quarto di finale di Coppa Italia, molto probabilmente contro un’avversaria prestigiosa come la Scafatese (che ha vinto 2-0 in trasferta l’andata sul Cilento Santa Maria). Occasione ghiotta, ma per riuscirvi c’è bisogno di un’impresa. Esattamente dello stesso tipo di quella dei sedicesimi contro la Calpazio.
Come passiamo. La situazione è esattamente la stessa della gara contro la Calpazio del turno precedente. Veniamo da una sconfitta per 2-0 subita fuori casa. Dobbiamo, dunque, obbligatoriamente vincere con almeno tre reti di scarto per andare avanti. Una vittoria con un solo gol di scarto non basterebbe, mentre quella con due reti di scarto andrebbe bene solo se per 2-0 perché permetterebbe di giocarci tutto ai rigori.
Come arrivano. I caudini arrivano sì carichi per il risultato dell’andata, ma il morale è tutt’altro che alto dopo un nuovo ko subito in casa del Serino, che non riesce a far staccare dalla zona play out i biancorossi.
I nostri obiettivi e i nostri pensieri sono chiaramente altri, ma la gara di andata ha fatto capire che l’impresa è possibile. E poi, al di là dell’impresa, bisogna dare un segnale chiaro alla stagione e al futuro di questi ragazzi.