Nuovo scontro diretto per l'Ariano, che dopo aver girato a quota 15, uno in più della passata stagione, inizia la seconda parte del campionato di Eccellenza. Dopo il successo sul Campagna c'è la sfida delicatissima contro il Real Pontecagnano. Gara da vincere sia perché contro una diretta rivale per la salvezza, sia perché arriva prima di due incontri difficilissimi contro Gragnano e Scafatese, dove far punti sarà davvero complicato.

La situazione. All'incontro le due squadre si presentano nel pieno della zona play out. L'Ariano ha un punto in più. Il Pontecagnano finora ha vinto una sola partita in tutta la stagione, perdendone tre e raccogliendo un numero incredibile di pareggi. Questa sfida sa già di dentro o fuori per entrambe le contendenti. 

Così all'andata. All'andata l'Ariano arrivava dopo l'ottimo esordio di Coppa Italia sul Cervinara e con la testa al "derbissimo" contro il Grotta. In panchina c'era ancora Montanile, in quella che è stata l'unica gara con lui come allenatore. Esordio tra luci e ombre. Luci perché in fin dei conti un pari in trasferta contro una diretta rivale non è mai da buttar via. Ma tante ombre perché per un'ora abbiamo giocato in undici contro nove, tirando in porta pochissimo. In quella circostanza è terminata 1-1 con il vantaggio del Pontecagnano di Lauro su rigore e il pareggio di Parisi poco dopo.

Inizia la prima di sedici battaglie. Il "Renzulli" deve essere una bolgia.