La vittoria e i tre gol rifilati al Valdiano sono ancora nella testa degli sportivi arianesi, ma devono già passare in archivio. Una trasferta ostica vedrà la Vis Ariano impegnata nel week end. Si torna a Pontecagnano, dove alla prima giornata abbiamo lasciato per strada due punti incredibili contro il Real Pontecagnano (che è poi venuto a batterci ad Ariano nel ritorno). Ma stavolta si gioca contro l'altra squadra della città: il Faiano dell'ex allenatore dell'Ariano Turco.
La situazione. L'Ariano arriva al match con uno svantaggio di sette punti dalla salvezza diretta e di cinque punti dal quartultimo posto che garantirebbe quantomeno di giocare il play out in casa. Più tranquilla la situazione sul fronte retrocessione diretta, dal momento che il vantaggio sull'Eclanese ultima è salito a +8. Il Faiano occupa una posizione più tranquilla. A pari punti con la nobile decaduta Nocerina e con un vantaggio di sette punti sulla Massa Lubrense e, dunque, sui play out. Situazione decisamente più tranquilla, ma che comunque non consente ancora di poter archiviare la pratica salvezza.
Così all'andata. Nella gara di andata l'Ariano riuscì a raccogliere un importante e convincente successo. Vi fu il ritorno in campo dal primo minuto battezzato con il gol da parte di Bernardo, a cui seguì il raddoppio su rigore di Santosuosso. Poi, dopo il temporaneo 2-1, Parisi chiuse i conti sul 3-1 conclusivo. Una delle rare vittorie di questa stagione per la Vis Ariano, alla quale non siamo riusciti a dare un seguito in termini di continuità.
La gara contro il Valdiano ha fatto capire che non è finita e che credendoci possiamo ancora dire la nostra. Per questo senza paura e consapevoli che l'obiettivo è raggiungibile andiamo a giocarcela. Crediamoci.