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Il dovere di lealtà fra i coniugi - Avv. Guerino Gazzella

di , Mercoledì, 10 Aprile 2024

Il dovere di lealtà fra i coniugi

La violazione di un dovere coniugale può verificarsi anche qualora venga tradita la fiducia del
proprio coniuge, intesa come aspettativa di regolarità e continuità nel comportamento dei
componenti la coppia.
Tradire la fiducia personale del proprio coniuge può costituire la violazione del cosiddetto dovere
di lealtà che deve sussistere fra le parti in costanza di matrimonio e dunque, fornire al coniuge una
rappresentazione autentica, non parziale, né mendace delle proprie condotte che pretende sincerità
e non il ricorso alla menzogna e all’inganno.
Può verificarsi inganno qualora uno dei due coniugi abbia nascosto all’altro l’impossibilità di
procreare, e difatti la Cassazione nel 2015 con sentenza n. 7132 del 09/04/2015 ha ritenuto che
l’omissione di un particolare così importante possa essere sufficiente ai fini dell’addebito della
separazione per violazione di uno dei doveri matrimoniali, quale il dovere di lealtà.
Ne caso di specie la moglie lamentava, in primo luogo, che il marito avesse interrotto a sua insaputa
il progetto di fecondazione assistita dopo che la stessa si era sottoposta a molteplici cure e a terapie
invasive. In secondo luogo, il marito aveva nascosto originariamente la sua dipendenza da alcolici
e successivamente, la ricaduta nel vizio, nonostante l’assistenza e la solidarietà della moglie.
Dunque, si evince come la Cassazione abbia valorizzato l’importanza del dovere di lealtà che
caratterizza la comunione spirituale e materiale posta a base dell’affectio coniugalis.
Il dovere di lealtà fra i coniugi è un dovere che impone di mantenere nei momenti di difficoltà e
criticità, siano esse soggettive o oggettive, affettive o di relazione, razionali o emotive, un
comportamento improntato alla correttezza e alla coerenza con i valori condivisi che hanno portato
all’unione della coppia.
Pertanto, la mancata consapevolezza del fatto che il proprio partner sia impossibilito a procreare è
un’evidente violazione di tale dovere, poiché priva il coniuge di un proprio desiderio o aspettativa
futura in seguito al matrimonio.
La violazione del dover di lealtà fra i coniugi può verificarsi in varie circostanze, dunque non è
circoscritta al dovere di fedeltà, ma il concetto di lealtà è un concetto molto ampio che consente di
poter essere interpretato in relazione ad ogni singolo caso di specie.
A cura dell’Avv. Guerino Gazzella
10/04/2024