"Il Diritto alla Salute", dibattito pubblico del PD

di , Venerdì, 08 Febbraio 2013

Il Circolo PD di Ariano Irpino organizza Lunedì 11 Febbraio alle ore 17,30 presso la sede del circolo PD di Ariano Irpino sito in Via D’Afflitto il Dibattito Pubblico dal titolo “IL DIRITTO ALLA SALUTE“

Previsti gli interventi del Dott. Pasqualino Molinario, segretario provinciale FPCGIL Medici, del Dr. Michele Gelormini, Dirigente Amministrativo Presidio Ospedaliero Ariano Irpino, parteciperanno i consiglieri comunali del Comune di Ariano Irpino: Antonio Ninfadoro e Gaetano Bevere (PD), Giovanni La Vita (PSI), concluderà VALENTINA PARIS, candidata con la lista del Partito Democratico  alla Camera dei Deputati, circoscrizione Campania 2.

I tagli lineari al finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale  (30 miliardi di tagli cumulati nel periodo 2011-2015)  mettono in discussione la garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria per i cittadini, le condizioni di lavoro ed i livelli di occupazione  (blocco del turn over del personale), provocano un aumento insostenibile della compartecipazione dei cittadini (Ticket). Senza correttivi, nei prossimi anni rischia di venir meno il diritto universale alla salute. La sanità Irpina rischia di essere colpita duramente da questi tagli: dopo la chiusura dell’Ospedale di Bisaccia anche gli Ospedali del I livello dell’Emergenza di Sant’Angelo dei Lombardi e di Solofra rischiano ed ancor più grave appare  la situazione dell’Ospedale “San Ottone Frangipane“  di Ariano Irpino, che lamenta gravi carenze di personale Medico ed Infermieristico ed altre figure tecniche, il mancato rinnovamento tecnologico ed infine il rischio di essere declassato per la mancata attivazione delle strutture previste nel II livello dell’Emergenza tra cui l’S.P.D.C. (Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura). Anche l’A.O. Moscati lamenta carenze di personale. Primi effetti negativi  con ricadute per i lavoratori impegnati nelle strutture accreditate e  negli appalti dei servizi (pulizie, ristorazione,ecc.), nei settori pubblici a rischio l’occupazione dei lavoratori precari, impiegati spesso proprio per garantire servizi essenziali.

La ricetta dovrà prevedere una riqualificazione della rete dell’Emergenza, potenziamento dell’ assistenza socio sanitaria distrettuale territoriale h24, prevenzione ed assistenza domiciliare agli anziani ed ai pazienti cronici, oculatezza nelle politiche degli acquisti di beni, riqualificazione delle strutture ospedaliere, sblocco del turnover.

Di questo ed altro si parlerà nel dibattito pubblico.    

Sono invitate tutte le Associazioni ed i Movimenti del territorio, i  Cittadini, gli Operatori Sanitari, le Organizzazioni sindacali, gli Amministratori della Valle dell’Ufita  

 

 

 


Articoli Correlati