Ariano- Non si è affatto smorzata l'eco del successo del convegno organizzato dall'Istituto 'De Gruttola' nell'ambito della giornata nazionale della legalità sull'uso e l'abuso di droghe e alcol tra i giovanissimi. Una piaga purtroppo sempre attuale anche se se ne parla molto meno rispetto al passato. "La scuola è in prima linea ogni giorno contro le devianze- dice il dirigente scolastico Pietro Petrosino tracciando un bilancio estremamente positivo della giornata che ha coinvolto i suoi studenti-. Continueremo a sensibilizzare anche le famiglie in queste iniziative sociali.
Al tavolo abbiamo avuto relatori autorevoli e il ventaglio dei vertici istituzionali irpini: dalla Prefettura alla Procura al mondo della scuola e quello della sanità e della pubblica sicurezza". Molto apprezzati gli interventi tecnici e più specifici del dirigente della Polstrada di Avellino, Renato Alfano, e di Pasqualino Molinario, dirigente medico dell'ASL, che hanno parlato degli effetti collaterali provocati dall'assunzione di droghe e alcol quando poi ci si mette al volante. Un pugno allo stomaco la clip trasmessa dal personale della Polstrada che racconta delle stragi stradali del sabato sera. Le vittime sono sempre più spesso giovanissimi, incalliti consumatori di super alcolici e droghe.
"Il silenzio, anche il vostro silenzio, è il dazio che si paga alla camorra- ha detto il procuratore aggiunto Vincenzo D'Onofrio coinvolgendo e interagendo coi ragazzi del De Gruttola-. Non girate mai lo sguardo davanti a un sopruso, a un atto di bullismo, a una bravata. Denunciate, parlate coi vostri insegnanti e i vostri genitori. La legalità è un principio non un contenitore vuoto, e voi siete i protagonisti del futuro" . Il convegno è stato moderato dalla giornalista de Il Mattino Barbara Ciarcia, ed è terminato con l'intervento del dirigente dell'USP Rosa Grano. La giornata si è conclusa con un pranzo luculliano preparato dagli studenti dell'Alberghiero.