Fari puntati sulla sanità nel corso del Consiglio Comunale di sabato 15 ottobre. I lavori dell'assemblea si sono aperti con il video dalla visita del Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca presso l’Ospedale S. Ottone Frangipane, in occasione dell’inaugurazione dell’Arena Pietro Mennea del 1° ottobre 2016.
Nell’intervista, il Presidente De Luca ha colto l’occasione per rilanciare il suo impegno per la Sanità, assicurando che entro un anno in Campania saranno raggiunti livelli di eccellenza per assicurare ai nostri cittadini servizi efficienti. Nel riferirsi all’Ospedale di Ariano Irpino “S. Ottone Frangipane”, per il quale è rimasto positivamente impressionato, ha potuto confermare quanto già era a sua conoscenza sulla struttura.
Riferisce che intanto sono stati già recuperati dei reparti, in quanto Area Disagiata: Pediatria, Ostetricia, Ginecologia e Neurologia. Sono stati incrementati posti letto per altre 10 unità e l’intenzione è di lavorare per qualificare ancora di più questa struttura Ospedaliera di grande qualità che si rivolge ad un comprensorio territoriale vasto.
Presenti alla seduta Consiliare il Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Avellino, dott. Pino Rosato i Sindaci dell’Area Vasta, il Tribunale per i Diritti del Malato, Cittadinanza Attiva, AMDOS, DOVOS e tante altre Associazioni di Volontariato operanti sul territorio.
Per l’Assise cittadina l’Atto Aziendale dell’ASL AVELLINO penalizza ulteriormente le strutture sanitarie esistenti, in particolare l’Ospedale “S. Ottone Frangipane” che, pur avendo le caratteristiche per diventare nell’ambito delle macro aree di Avellino e Benevento Dipartimento di Emergenza e Accettazione di I livello, viene addirittura declassato ad ospedale di base, anche se mantiene il pronto soccorso, la rete dell’emergenza e il punto nascita in deroga. Ma il plesso non conserva più alcune Unità Operative Complesse come ginecologia, ostetricia, pediatria e neurologia. In questa situazione sarà difficile auspicare la ripresa del servizio emotrasfusionale o l’istituzione del servizio di radioterapia. Insomma l’Atto Aziendale fa riferimento a parametri che non possono essere validi per un territorio disagiato come quello dell’Arianese.
Insomma, tutti concordi forze politiche, Istituzioni e realtà territoriali, per fare fronte comune e chiedere con forza la revisione degli atti di programmazione dell’ASL, soprattutto alla luce di quanto verificato personalmente dal Governatore della Campania.
In tempi brevi i Capigruppo Consiliari e la Commissione Servizi Sociali e Sviluppo Economico del Comune di Ariano Irpino, congiuntamente ai Sindaci dell’Area Vasta lavoreranno alla stesura di un documento da sottoporre al Presidente della Regione Campania e far accreditare il Frangipane quale Presidio Ospedaliero di I livello, essendo in possesso di tutti gli standard qualitativi, strutturali e tecnologici previsti dalla legge.