Una delle tradizioni più belle, tipiche del periodo natalizio, è sicuramente la creazione del presepe. 

Una tradizione antichissima, che molti arianesi continuano con piacere a tramandare. Il presepe, infatti, oltre a unire grandi e piccini, incarna quei valori che tutti noi abbiamo a cuore: nascita, gioia e unione. 

Lo sa bene Luigi Pierro, che continua, da anni e con costanza, a coltivare questa passione. Una passione che trova espressione nei suoi ritagli di tempo, momenti di massima libertà e ispirazione. Un modo di creare presepi del tutto liberatorio e una spiccata creatività: è questo che rende le sue opere così belle e coinvolgenti. 

Ed è questo il motivo per cui, molti arianesi, continuano con piacere ad allestire le proprie case con i suoi presepi. 

“Non mi piace progettare, inizio a creare e poi tutto viene da sé”: sono queste le parole utilizzate da Luigi per descrivere il suo processo creativo e che denotano la semplicità e la bellezza delle sue creazioni. Una bellezza che traspare nella scelta minuziosa di materiali riciclati, negli abiti ben curati dei pastorelli e nei piccoli dettagli decorativi. 

Capolavori senza tempo, che è stato possibile ammirare in una mostra dedicata qui ad Ariano, all’interno della quale Luigi ha esposto parte delle sue invenzioni, in un simbolismo che racchiude tutta l’essenza della natività.

Perché in fondo, nascere, significa anche questo: dar vita a nuove idee, nuovi progetti, nuove creazioni ed è compito di ognuno di noi renderci portavoci, ogni giorno, di tale nascita.