Nell'ultima adunanza gli attivisti avevano votato all'unanimità una direttiva per cui il mandato dei prossimi portavoce saranno semestrali.

Il congressino di Harambee si è svolto lunedì sera 7 luglio presso l'attuale sede del Movimento in via Tribunali 102. Il Movimento ha deciso di procedere in questo modo: tutti gli attivisti risultavano candidati. La scheda elettorale infatti riportava tutti i nomi dei presenti nessuno escluso. Poi ognuno ha apposto la croce dove meglio riteneva. Nel caso nessuno avesse riportato il 50% più un voto si sarebbe proceduto ad oltranza. Quando un attivista avesse ricevuto il quorum necessario allora avrebbe comunicato se accettava o meno. Ovviamente fra una votazione e l'altra era previsto il dibattito.

Alla prima votazione ha conseguito il quorum l'attivista Daniele Grasso, già responsabile giustizia del movimento, il quale ha accettato l'incarico.

Procopio, dopo aver fatto gli auguri al nuovo portavoce, gli ha lasciato la presidenza dell'adunanza. Sono seguiti gli interventi degli attivisti su come procedere e le conclusioni del portavoce Grasso. Ciò che è emerso è la necessità impellente di stabilizzare il Movimento da un punto di vista delle risorse e della sede. Grasso ha asserito che se ne farà carico.

Tutti gli attivisti hanno assicurato la loro presenza nella gestione del Movimento così da non lasciare solo il nuovo portavoce. Harambee ora si avvia a un nuovo ciclo.



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