Harambee – Movimento per i Beni Comuni prende atto che la città di Ariano Irpino vive un declino sociale, politico, culturale ed economico.
Harambee individua nelle ultime due amministrazioni la responsabilità di questo scempio.
Il Movimento prende atto che al momento tutte le forze di cambiamento che possono contribuire a salvare la nostra città vivono una incomunicabilità politica che rende debole la probabilità del cambiamento.
Harambee nei suoi tre anni di attività ha intessuto rapporti cordiali e corretti con tutte le forze politiche in campo. Il Movimento pertanto sente il dovere di mettere a disposizione del cambiamento questa sua posizione favorevole.
Harambee quindi ha cominciato un ciclo di incontri con tutti coloro che possono rappresentare il cambiamento: partiti, gruppi, comitati elettorali, associazioni e singoli cittadini.
L'intento è quello di creare un contenitore politico significativo dove disegnare insieme una idea di città. Intendiamo sintetizzare le varie esigenze e posizioni di tutti quei pezzi di politica e di tutti i singoli cittadini che sono stufi e nauseati della mediocrità al potere, del familismo, del clientelismo, e della disonestà intellettuale e politica.
Gli incontri sono già partiti e si terranno presso la sede di Harambee. Si discuterà del perimetro dei valori a cui attenersi, di un programma minimo garantito per i cittadini e di un metodo efficace e condiviso per individuare un candidato a sindaco che ci porti alla vittoria.
Le battaglie di sopravvivenza politica non servono. Presentarsi con la propria piccola forza equivale a non avere a cuore il cambiamento. Ora serve il requisito indispensabile per vincere e cambiare: l'unità.
Alcuni incontri si sono già svolti. Ne sono in programma altri otto con altrettante forze politiche. Atri appuntamenti sono in corso di definizione. Sono coinvolti, nonché ben accetti, tutti coloro che non sono stati partecipi delle maggioranze che hanno sostenuto le ultime due amministrazioni come consiglieri e/o assessori. Si mira ad una iniziativa pubblica unitaria nel mese di febbraio dove discutere e ratificare quanto deciso in queste due o tre settimane. Pensiamo ad una grande coalizione di riscatto. Stiamo per rimettere in moto lo spirito costitutivo da cui siamo stati animati per il referendum del 2011. Ad Harambee siamo ottimisti, come siamo soliti essere, i tempi stanno per cambiare. Abbiamo in testa già buona parte del percorso. Daremo tutte le nostre capacità per chiudere un accordo fra le parti attorno ad una splendida e concreta idea di governo su cui mettersi al lavoro subito dopo aver vinto le elezioni.