SERIE D FEMMINILE
CENTRO ESTER NAPOLI vs GSA PALLAVOLO ARIANO 3-2 | (13-25,25-23,25-19,17-25,13-13)
Nel confronto con la quotata squadra partenopea, le arianesi hanno dimostrato di essere superiori ma alcune circostanze hanno inciso sul risultato finale. Una partenza sprint corroborata da una positiva organizzazione dei reparti ha permesso alla squadra di Mister Checa la conquista facile del primo set per 25-13.Nel secondo parziale l’equilibrio nel gioco e nel punteggio viene spezzata dall’uscita della regista arianese Senape per infortunio, le atlete di casa approfittano dell’occasione ed allungano fino ad un vantaggio di sei punti.
Sul 16 rientra Senape, riprende la responsabilità della squadra che acquista fiducia e sicurezza in attacco riportandosi sul 20 pari. Ultimi punti al cardiopalma, il Centro Ester si dimostra più attento e fa suo il parziale 25-23. Nella terza parte di gara la carente ricezione ufitana crea le condizioni alle napoletane di gestire al meglio la fase break e realizzare un vantaggio importante che permette loro di chiudere 25-19. Nel quarto set la squadra del Tricolle esprime bel gioco in tutte le fasi, in evidenza il libero Ferrantino che dà sicurezza in difesa e ricezione. Il GSA Ariano agguanta la parità con un perentorio 25-17.
La lotteria del tie-break premia le padroni di casa 15-13 che si aggiudicano la gara 3-2. Il risultato penalizza il GSA ARIANO che può recriminare per l’infortunio della sua migliore atleta ma deve anche riflettere sugli errori soprattutto in difesa e in ricezione.
SERIE D MASCHILE
GSA PALLAVOLO ARIANO vs CUSANO MATESE 3-0 | (25-18,25-14,25-12)
La gara è stata gradevole con due formazioni molto giovani che hanno deliziato, con il loro gioco, l’appassionato pubblico che ha seguito con interesse applaudendo tutte le fasi dell’incontro.
PRIMO NOLA vs GSA PALLAVOLO ARIANO asd 3-0 | (25-16,25-14,30-28)
GSA ARIANO fermato a Nola dalla locale formazione per 3-0 nella gara del 10 novembre. Il risultato non rende giustizia piena agli atleti di Giulio Filomena che nella città dei Gigli hanno peccato di inesperienza ma hanno anche mostrato di saper tenere il campo al cospetto di una corazzata ,come il PRIMO NOLA, costruita per dominare il campionato e composta da atleti provenienti dalla serie B serie e dalla serie C. Il GSA ARIANO scende in campo con una formazione giovanissima, media età 18 anni ed affronta senza timore i titolati avversari. Primo set : si assiste ad un sostanziale equilibrio fino al 16, poi il Nola costruisce un buon vantaggio grazie al servizio efficiente di Giannini che mette in crisi la seconda linea arianese. Dal 16 pari i ricettori del GSA ARIANO non riescono a tenere la battuta avversaria, l’alzatore Santuoro è costretto a fornire giocate obbligate agli schiacciatori che sono preda del muro vincente dei padroni di casa che allungano e chiudono il set 25-16.
E’ un brutto colpo per gli arianesi, al rientro sul parquet i giovani del GSA ARIANO soffrono il ritmo e la pressione della gara, R. Caso viene cercato spesso dal servizio in salto nolano e G.Santosuosso non riesce in attacco ad essere competitivo. Per i napoletani questo parziale è una passeggiata :25-12.
Nel terzo set il coach Giulio Filomena cambia formazione, R. Caso viene spostato al centro e in posto 4 gioca A. La Luna. La musica cambia, Santuoro ha maggiore possibilità di costruzione , la squadra gioca in modo compatto e sicuro con un cambio palla regolare. Si mette in evidenza La Luna che diventa il punto di riferimento del regista arianese, finalmente gli atleti del Tricolle realizzano vantaggio e bel gioco. Al time out tecnico è 12-6 per il GSA , Nola in affanno ed in difficoltà.
In attacco, i giovani schiacciatori ufitani impongono forza e tecnica mettendo in mostra lucidità e temperamento, poi, i pallavolisti arianesi commettono l’errore di rilassarsi permettendo ai gigliani di recuperare e ristabilire la parità 20-20.Si continua con il GSA che riprende a comandare e ad avere la palla sul 27-26 per concludere, ma errori a ripetizione regalano al Nola il parziale 30-28. Per Giulio Filomena , la sconfitta non deve demoralizzare il gruppo ma deve stimolare a tornare in campo più determinati che mai già dalla prossima occasione.