Grottaminarda, al Castello presentazione del libro:"Viaggio al termine di un amore"

di , Venerdì, 25 Giugno 2021

Domenica 27 giugno, alle ore 18:00, nella suggestiva cornice dei giardini pensili del Castello d’Aquino presentazione del libro  “Viaggio al termine di un amore” di  Remo Carulli, edito dalla Gesualdo Edizioni. 

L'evento culturale, promosso dalla Fidapa di Grottaminarda con il patrocinio del Comune di Grottaminarda, vedrà l'accompagnamento musicale de “Il Notturno Concertante”.

Dunque un appuntamento di grande interesse e piacevolezza con la garanzia, visti gli ampi spazi dei giardini, di uno svolgimento nel totale rispetto delle norme anti-Covid; ma per quanti saranno impossibilitati ad essere presenti, la Fidapa trasmetterà in diretta Facebook.

La presentazione del romanzo dell’autore torinese Remo Carulli, “Viaggio al termine di un amore”, offrirà importanti spunti per un dibattito sull’amore malato, tema purtroppo caldo che si ricollega alla tremenda piaga del femminicidio. Il romanzo racconta le tappe di un'attrazione disarmante, dal primo incontro alla convivenza, inoltrandosi in territori della mente dove il confine tra dedizione e follia non è più identificabile. Fino alla destinazione finale, che nessuna mappa potrà mai rappresentare. Una storia raccontata partendo da presupposto che amore e viaggio abbiano molto in comune.

«Ripartiamo finalmente con gli incontri in presenza e con i confronti sui temi che ci stanno a cuore – afferma l'Assessora alle Pari Opportunità, Virginia Pascucci, anche nella veste di Presidente della Fidapa di Grottaminarda – Come promesso durante la fase acuta della pandemia, riprendiamo il filo per proseguire nel lavoro di sensibilizzazione per una società maggiormente aperta alla parità di genere e soprattutto per fermare il  fenomeno della violenza di genere. Invitiamo quindi tutti a partecipare a questo incontro con un eccellente autore, Remo Carulli. Invitiamo donne e uomini, ragazze e ragazzi, in una location di cui andiamo fieri e con l'accompagnamento musicale di un duo grottese,  Il Notturno Concertante, di cui andiamo altrettanto fieri».