Michele Masucci, Presidente della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) di Avellino, ha chiesto alla Regione Campania il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni ai vigneti causati dalle forti grandinate.
"Con la presente si segnalano, come da sollecitazioni provenienti da nostri associati, forti danni ai vigneti, causati da intense grandinate avvenute a macchia di leopardo nei giorni 23 e 24 luglio 2015.
Le zone che ci sono state segnalate, dove i danni si mostrano più forti secondo un bilancio provvisorio, sono gli areali di
Provvederemo ad inoltrare ulteriori segnalazioni che ci dovessero pervenire dai nostri associati. Una prima stima dei danni si aggira intorno al 70/80 per cento, con punte anche del 100%.
Si fa presente che le zone colpite e le relative produzioni sono tutte ad alto reddito, comprese come sono in areali a denominazione d'origine.
Alla luce di quanto esposto, la Cia provinciale di Avellino chiede agli Uffici regionali di operare gli opportuni controlli per la determinazione dei danni e di attivare il Fondo di solidarietà nella parte riferita agli oneri, anche in deroga, a tutela dell'importanza e del pregio delle produzioni colpite.