CAPACCIO – Sfortunati nel primo tempo, crollo nella ripresa. Finisce male la trasferta di coppa a Capaccio, dove la Calpazio supera 2-0 la Vis Ariano e ci obbliga all'impresa per il ritorno, dove dovremo vincere con tre gol di scarto. Senza Santosuosso e Bernardo, che però è tornato ad allenarsi col gruppo, Puzio manda in campo Jonathan e De Stefano e, a gara in corso, dà spazio anche a Vitillo e Mainiero. Spazio a chi ha giocato meno finora.
La gara vede un’Ariano più che mai combattivo nella prima parte della gara. Al 12’ va addirittura in gol, ma il signor Cirillo di Salerno annulla. Bravoco mette in mezzo un bel pallone dalla sinistra; la palla si alza a campanile, Purcaro prova a prenderla, Santalucia esce male e fa la “frittata”, ma per il direttore di gara il numero 11 arianese ha ostacolato la visuale del portiere granata. Fuorigioco e nulla di fatto. L’Ariano ci crede, pur dovendo cambiare qualcosa in difesa, dove dopo l’infortunio di Jonathan, il neoentrato Vitillo si posiziona sulla fascia destra, Di Gruttola va al centro, mentre Spaccamiglio torna nel suo ruolo naturale per la prima volta dall’inizio della stagione. Al 17’ Errico ha la buona occasione su azione personale, ma il suo tiro da fuori si spegne tra le mani di Santalucia. Santalucia si supera ancora su un inserimento di Purcaro, perfettamente imbeccato da Spaccamiglio. Ma proprio sul più bello arriva il gol dei padroni di casa. Grandissima giocata di Vivona sulla fascia e gran palla messa in mezzo per Ariete, che tutto solo insacca per l’1-0. Ariano che non si dà per vinto e ci prova ancora con un tiro di De Stefano e allo scadere del tempo con un’azione di Purcaro che, troppo egoisticamente, non serve il più libero Cutabile e scarica un tiro che termina a lato.
Nella ripresa ci si attende una Vis Ariano con lo stesso piglio, ma invece gli irpini crollano clamorosamente. Due squilli arrivano al 2’ con un tiro debole di D’Angelo e al 4’ con un bel tiro di Pecora fuori. Ma il gol è nell’aria e al 15’ Ariete ricambia il favore a Vivona: Ariete si invola sulla fascia saltando la marcatura e mette in mezzo per Vivona tutto solo in mezzo. Due gol fotocopia. L’Ariano non c’è e rischia grosso in due occasioni. Prima al 28’ con un palo su punizione colpito da Guerrera e poi al 35’. In quest’ultima occasione Parisi, già ammonito, commette fallo in area di rigore. Cirillo lo espelle per doppia ammonizione e concede il rigore ai granata, che però clamorosamente falliscono il penalty con Ariete. Solo a quel punto la Vis prende coraggio e riesce ad andare vicinissima al gol che sarebbe importantissimo in chiave qualificazione. Prima con una punizione di Spaccamiglio, deviata in corner da Santalucia. Poi sul corner conseguente con un palo. Ma l’ultima occasione è dei padroni di casa in pieno recupero con Federici autore di un autentico miracolo su Pecora.
Che questo miracolo, unito al rigore sbagliato da Ariete, siano dei segnali per una clamorosa impresa nella gara di ritorno? La risposta tra 15 giorni. Intanto pensiamo al campionato. Contro la Mariglianese bisogna vincere e togliere quell'antipatico 0 dalla casella delle vittorie. Ricordiamoci di domenica scorsa e accantoniamo questa trasferta poco felice.
Calpazio: Santalucia, Minella, Frunzo, D’Angelo (43’st Di Napoli), Bellizio (1’st Bruno), Rocco, Pecora, Miglino, Ariete, Guerriera, Vivono. All.: Voza
Vis Ariano: Federici, Di Gruttola, Parisi, Cutabile (17’st Mainiero), Spaccamiglio R., Bravoco, De Stefano, Marinaccio (26’st Modesto), Errico, Jonathan (10’pt Vitillo), Purcaro. All.: Puzio
Arbitro: Cirillo
Marcatori: 28’pt Ariete, 15’st Vivona
Ammoniti: Pecora
Espulsi: al 35’st Parisi per doppia ammonizione
Note: al 35’st Ariete calcia fuori un rigore