"La matematica è l’alfabeto nel quale Dio ha scritto l’universo".

Questa celebre frase di Galileo Galilei racchiude l’essenza della matematica: non solo una disciplina scolastica, ma un linguaggio universale capace di spiegare la realtà, stimolare il ragionamento e aprire la mente a infinite possibilità. Ed è proprio grazie alla passione per questa straordinaria materia che un gruppo di studenti dell’Istituto Comprensivo Calvario Covotta “Don Lorenzo Milani” di Ariano Irpino, Plesso Covotta, ha raggiunto un traguardo d’eccellenza: l’accesso alla finale dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici, organizzati dall’Università Bocconi di Milano.

Dopo aver affrontato brillantemente le semifinali, hanno conquistato il pass per la finale:

    •    Grasso Giorgia

    •    Giarnese Luca Maria

    •    Ferraro Beatrice

    •    Di Turo Costantino

    •    Jose Molinario Riccardo

    •    Li Pizzi Emanuele

    •    Scarpellino Alessandro

    •    D’Alessandro Rachele

Questo straordinario risultato è motivo di orgoglio non solo per loro e le loro famiglie, ma per l’intera comunità scolastica, che vede premiati l’impegno, la determinazione e la passione coltivati con cura nel percorso di apprendimento.

Tuttavia, dietro questa vittoria non c’è solo il talento individuale, ma anche il ruolo fondamentale dei docenti, che hanno saputo guidare i ragazzi con metodo, passione e dedizione. Un buon insegnamento non si limita alla trasmissione di nozioni, ma è capace di creare il giusto rapporto con gli studenti, di stimolarli, incuriosirli e renderli protagonisti del loro stesso apprendimento. Proprio grazie a un ambiente sereno e a un approccio coinvolgente, la matematica è diventata per questi giovani non solo una materia da studiare, ma una vera e propria passione da coltivare.

La dirigente scolastica Filomena Colella, insieme al corpo docente, ha espresso grande soddisfazione per questo traguardo, riconoscendo quanto sia importante un’educazione capace di valorizzare il potenziale di ogni studente e di far emergere il piacere della scoperta e del ragionamento. L’accesso alla finale dei Giochi Matematici è dunque una vittoria condivisa, che dimostra come il lavoro di squadra tra insegnanti e alunni possa portare a risultati eccezionali.

Ora i finalisti si preparano a vivere un’esperienza unica nella prestigiosa sede della Bocconi, a Milano, dove avranno l’opportunità di confrontarsi con i migliori giovani matematici d’Italia. L’intera comunità scolastica seguirà con entusiasmo questa avventura, sostenendo con affetto e ammirazione i propri studenti.

A loro e ai loro insegnanti va un grande “in bocca al lupo”, con la certezza che, indipendentemente dall’esito finale, hanno già dimostrato il valore dell’impegno, della passione e del lavoro di squadra.