Giubileo della Misericordia, la diocesi Ariano - Lacedonia in pellegrinaggio a Roma

di , Giovedì, 14 Aprile 2016

Ancora un’iniziativa della diocesi di Ariano Irpinio-Lacedonia, guidata dal Vescovo Sergio Melillo, nel contesto dell’Anno Santo della Misericordia. Sabato 16 aprile 2016, le parrocchie della diocesi saranno a Roma alle ore 6.45, per iniziare alle ore 7.00 il pellegrinaggio verso la Porta Santa, mentre alle ore 9.00 è prevista la Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo con i sacerdoti all’Altare della Cattedra di san Pietro.

La Porta Santa e il pellegrinaggio, insieme alle indulgenze, sono i segni che caratterizzano ogni Giubileo e che sono, dunque, al centro anche dell'Anno Santo della misericordia voluto da papa Francesco. Il pellegrinaggio, in particolare, è un simbolo che ha arricchito la tradizione giubilare ed è icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. Come ha evidenziato papa Francesco nella Bolla di indizione del Giubileo straordinario, “il pellegrinaggio è un segno peculiare nell’Anno Santo, perché è icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. La vita è un pellegrinaggio e l’essere umano è viator, un pellegrino che percorre una strada fino alla meta agognata.

Anche per raggiungere la Porta Santa a Roma e in ogni altro luogo, ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio. Esso sarà un segno del fatto che anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio” (Misericordiae Vultus, n. 14 ). In unione col Santo Padre, il Vescovo Melillo, presentando alla diocesi affidata alla sua cura pastorale l’iniziativa di sabato, ha sottolineato, in particolare, che il pellegrinaggio diocesano dovrà essere stimolo alla conversione: attraversando la Porta Santa ci si dovrà lasciare abbracciare dalla misericordia di Dio ed impegnarsi ad essere misericordiosi con gli altri come il Padre lo è con l’uomo.



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