Ecco la nota di Arianize You.

“Giorgione Mundial va in archivio, come l’avventura della nazionale italiana di calcio in Brasile. A differenza dell’esperienza fallimentare degli azzurri il bilancio della nostra iniziativa è più che mai positivo. Nonostante le circostanze per come si sono evolute suggerissero un viaggetto a Lourdes (pioggia alla prima partita, altre 2 partite di pomeriggio, burocrazia arianese ai limiti del paradossale, ed eliminazione quando il prosieguo sarebbe stato logisticamente più comodo), abbiamo fatto del nostro meglio per mettere in piedi una manifestazione piacevole e fruibile a tutti.

Speriamo che sia stato così. E’ doveroso ringraziare quanti hanno collaborato e reso possibile l’organizzazione di questa iniziativa, da Valerio a Pamela, a Fiorella, a Virginia, Roberta, Daniele e Stefano per l’aiuto fisico, manuale, senza il quale non si va da nessuna parte, senza dimenticare il contributo del Forum dei Giovani di Ariano Irpino, e la disponibilità logistica dell’agenzia assicurativa Cattolica. Naturalmente poi il vero protagonista della manifestazione, quello che ci da voglia ed entusiasmo di continuare, è il pubblico, un pubblico fatto di persone di tutte le età, dai bambini ai ragazzini alle persone adulte, un’incontro generazionale che è la vera finalità della nostra associazione.

E poi vedere ripopolato quello che è stato il luogo di incontro di diverse generazioni, sentire chiasso, urla, anche ritrovarsi a pulire la classica immondizia post festa da il senso di un luogo vivo in una città che ha bisogno di poco per ritrovarsi. In tutto ciò potete capire come l’aspetto calcistico, sia un corollario ad un’ esprienza sociale fatta di incontro e condivisione e che il dispiacere per l’eliminazione dell’Italia sia dato più dal fatto di non poter rivivere questa esperienza, per adesso, più che per la sconfitta sportiva in se. Detto questo ringraziamo quanti hanno partecipato, sono stati bene e si sono divertiti durante questi tre appuntamenti, e vi diamo appuntamento alla prossima manifestazione”