Unità Operativa Dirigenziale del Genio Civile-Protezione Civile di Ariano Irpino, la Regione Campania non rinuncia al ricorso davanti al Consiglio di Stato
Di seguito la nota dell’assessore al Contenzioso del Comune di Ariano Irpino, Debora Affidato:
“Apprendiamo con grande amarezza che la Regione Campania non solo non ha rinunciato al ricorso davanti al Consiglio di Stato contro la sentenza di agosto 2017 del Tar Salerno, che conferma la presenza dell’U.O.D. Genio Civile-Protezione Civile ad Ariano Irpino, ma ha chiesto e ottenuto di discuterne nel merito nell’udienza fissata per il prossimo 15 novembre.
Una decisione che contrasta fortemente con le indicazioni del Consiglio Regionale, che attraverso questa iniziativa giudiziaria viene sconfessato. In aula fu sventata la soppressione dell’ufficio prevista con l’emendamento presentato dal consigliere Picarone del Partito Democratico, a seguito dell’allarme lanciato dall’amministrazione comunale e dal sindaco Domenico Gambacorta, appena ricevuta notizia dell’approvazione in commissione Bilancio dello stesso emendamento alla legge finanziaria.
Peraltro, la Regione Campania non ha ancora ottemperato alla sentenza del Tar Salerno che nel mese di agosto dello scorso anno ha bocciato la delibera della Giunta Regionale n. 295 del 21 giugno 2016, per tentare di modificare la legge regionale del 2014, grazie alla quale l’Unità Operativa Dirigenziale del Genio Civile-Protezione Civile di Ariano Irpino resta indipendente.
La Giunta Comunale di Ariano Irpino, dunque, ha fatto bene a costituirsi in Consiglio di Stato, in considerazione della pervicacia della Regione. A questo punto abbiamo forti dubbi sul fatto che i vertici di Palazzo Santa Lucia possano rinsavire, scrivendo in tempi rapidi la parola fine su questa brutta pagina di accanimento contro una fetta importante della aree interne della Campania. Anche perché non sono servite neanche due interrogazioni dei consiglieri regionali Armando Cesaro e Giampiero Zinzi, a cui va un doveroso ringraziamento”.