Il Consiglio comunale elegge il nuovo Presidente del Consiglio comunale, si tratta del Consigliere Gaetano Grasso, figlio del compianto Sindaco Mimì Grasso. Approvata anche la salvaguardia e gli assestamenti di bilancio 2012. In apertura del Consiglio il Presidente del Consiglio comunale facente funzione, Giovanni La Vita, ha rassegnato le dimissioni da tale carica in coerenza con l'abbandono dell'aula della precedente seduta, specificando di aver prima, doverosamente, provveduto, come da statuto, a convocare la seduta odierna, trattandosi di argomenti indifferibili. Il Consigliere Pasqualino Santoro, complimentandosi con La Vita per l'imparzialità con la quale ha portato avanti tale ruolo lo ha invitato a ripensarci. La Vita ha assicurato la sua presenza per l'approvazione dei verbali delle sedute precedenti e si è allontanato.
Il Consiglio, presieduto dal Consigliere “Anziano” Ettore Zecchino, è passato quindi all'elezione del Presidente del Consiglio comunale nella figura dell'Avvocato Gaetano Grasso. Il Sindaco Antonio Mainiero ha chiesto di rinviare l'elezione del vice presidente vista l'assenza della minoranza consiliare e visto che tale carica, com'è noto, è appannaggio della stessa.Il neo Presidente Gaetano Grasso, ha ricevuto gli auguri da parte del Consigliere Zecchino ed ha assunto la presidenza ringraziando chi lo ha preceduto, sottolineando l'assenza della minoranza e la necessità di dare un senso al Consiglio rispondendo alle aspettative della cittadinanza di andare avanti nelle decisioni. Si è quindi proceduto al riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio, elencati dal Vicesindaco, Assessore alle Finanze Crescenzo Pratola per un totale di 118.724,72 euro. Pratola ha chiarito che si sta puntando ad eliminare tutte le pendenze legali e che oramai sono rimaste soltanto due o tre situazioni ancora da liquidare, aspetto questo rimarcato anche dal Sindaco Mainiero: “Il risanamento economico di un Ente non può prescinde dalla sua situazione debitoria- ha affermato- noi stiamo cercando di risanare ogni pendenza, infatti nelle ultime sedute si sta sempre procedendo a risolvere vecchie pratiche che risalgono anche a decenni, raggiungendo accordi che restituiscano risparmi all'Ente. La serietà nell'amministrare è pure questa: creare condizioni migliori per il futuro e lasciare a chi verrà una situazione risanata. Si tratta di un traguardo significativo. Paradossalmente in un momento di così grande crisi la situazione debitoria del Comune di Ariano è migliore degli anni passati ”.
Ratificata anche la Delibera di Giunta municipale n° 189 del 29 ottobre 2012, si è quindi passati alla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, alla salvaguardia degli equilibri ed assestamenti di bilancio 2012. L'argomento è stato introdotto da un'ampia relazione dell'Assessore alle Finanze, Pratola: “Nonostante non navighiamo in acque ottime possiamo dimostrare che questa maggioranza è in grado di portare avanti il programma, questo argomento, infatti, non riguarda solo i numeri, ma conferma la capacità di amministrare già dimostrata il bilancio di previsione, tutto questo con l'apporto del Sindaco in primis ma anche dei Consiglieri che non si sono mai sottratti”. L'atto di salvaguardia prevede il recuperato circa 650 mila euro per una serie di evenienze. Recuperare somme per il sociale, per la lotta alla droga, per lo sport, per il turismo, per le strade. In particolare per quest'ultima voce da registrare in positivo un finanziamento regionale di 50mila euro grazie all'interessamento dell'On. Ettore Zecchino. Precisato che con le finanze recuperate dall'alienazione di alcuni beni comunali, piccole aree di sedime, ruderi ed immobili che all'Ente non servono, saranno acquistati nuovi mezzi per il trasporto urbano dell'Amu. Per Mainiero ci sono tre impegni in particolare che Sindaco e Amministrazione stanno portando avanti: un fondo pari a 30mila euro per le emergenze sociali: “Viviamo- ha detto Mainiero- un momento drammatico, c'è la pressante esigenza di dare risposte alle sempre più numerose famiglie indigenti che chiedono il nostro aiuto”. Un altro impegno riguarda l'Amu: “L'azienda ha un parco auto ormai al collasso, mezzi vecchi che producono anche eccessivi consumi. Stiamo creando le basi per un rinnovamento e per restituire maggior sicurezza ad utenti ed operatori.
Il terzo punto punto si riferisce all'esigenza di intervenire sulla viabilità di numerose strade urbane e rurali in vista del mal tempo.