Furti ad Ariano, la nota dei consiglieri del Patto Civico per Ariano Luparella e Tiso

di , Lunedì, 03 Luglio 2023

Di fronte all’ennesima escalation dei furti in appartamento il Sindaco Franza fa la voce grossa e annuncia nientedimeno, quasi presiedesse il Consiglio Supremo di Difesa, di voler “blindare la città”.

Rispetto a tale ennesimo annuncio vorremmo limitarci ad osservare:

• fin dal dicembre 2020 il Patto Civico per Ariano ha proposto in Consiglio Comunale, di concerto con la Prefettura, l’adesione al protocollo “Controllo di Vicinato”, volto a prevenire, con l’aiuto fondamentale dei cittadini, fenomeni di questo tipo. L’Amministrazione Comunale dapprima inserì tale proposta nelle sue dichiarazioni programmatiche, ma poi se ne dimenticò, e in due occasioni (30.11.2021 e 19.12.2022) la bocciò in Consiglio Comunale;

• a motivare la bocciatura fu espressa l’intenzione di affidarsi ad una rete di videosorveglianza, la cui installazione fu presentata (sia nel 2021 che nel 2022) come imminente;

• continuiamo a ritenere opportuno e fondamentale che accanto alla predisposizione di una adeguata videosorveglianza (misura comunque utile, anche ad altri fini, ma solo se si attua veramente, e non se viene solo di tanto in tanto annunciata)) si formalizzi finalmente l’adesione al protocollo “Controllo di Vicinato”, che continua a dare buoni risultati ovunque, e che ha il grande vantaggio di prevenire il fenomeno (attraverso l’allerta lanciata dai cittadini alle Forze dell’Ordine) e non semplicemente di “registrarlo” (come fanno, per loro stessa natura, le telecamere).

Chiediamo pertanto ancora una volta all’Amministrazione Comunale di tener fede agli impegni presi in sede di dichiarazioni programmatiche e alle sollecitazioni del Prefetto, e deliberare immediatamente l’adesione al Protocollo “Controllo di Vicinato”, oltre che l’installazione della tanto agognata rete di videosorveglianza.

La lotta a questo fenomeno, molto avvertito da tutti i cittadini, va fatta con atti concreti e preventivi, e non con  proclami postumi e sempre destinati a rimanere sulla carta.