“E’ una campagna elettorale estenuante. Abbiamo registrato, da parte della coalizione di centrodestra, una tendenza insostenibile a distruggere l’avversario, ma noi abbiamo la vostra fiducia che ci sostiene”. Enrico Franza rivolge così il suo grazie a chi gli ha accordato fiducia nel primo turno delle elezioni, e a chi vorrà rinnovarla nella fase del ballottaggio. Incontrando i cittadini delle contrade Valleluogo, Frolice, Tesoro e Difesa Grande, il candidato del centrosinistra evidenzia ancora il suo credo, fondato sulla fattiva collaborazione tra amministrazione e cittadinanza: “Abbiamo il dovere di costruire il presente, come ponte tra il passato e il futuro. E vogliamo farlo insieme ai cittadini, esercitando la funzione pubblica tutti insieme. Chiederemo ad ogni cittadino una partecipazione attiva alla vita amministrativa – spiega - aspettandoci anche critiche e reprimende, qualora dovessimo sbagliare”. Se da un lato c’è, dunque, la richiesta di fattiva collaborazione alla cittadinanza, dall’altro vi è la necessità di un cambiamento di rotta da parte di chi amministra: “L’appello alla politica è di fare squadra. Chi siederà tra i banchi del consiglio comunale, sia della maggioranza che dell’opposizione, dovrà mettere da parte gli individualismi ed i risentimenti, ed agire solo nell’interesse della città”. Il modello da seguire è quello offerto durante la fase dell’emergenza sanitaria dalle associazioni, capaci di aiutare indistintamente chiunque avesse bisogno di assistenza. “Questo dovrebbe capirlo anche chi crede che in politica ci siano amici e nemici, e punta solo a denigrare l’avversario, senza in realtà proporre nulla di costruttivo – evidenzia -. La politica non è questo, la politica è partecipazione, che permette di affrontare le grandi sfide per il rilancio di Ariano”. La principale delle quali è quella di proseguire nel tracciare un nuovo corso, che ha avuto l’avvio in occasione della precedente, breve parentesi amministrativa. Franza punta sulla sanità, che non è argomento di interesse localistico, ma che riguarda un bacino di utenza di circa ottantamila persone “che ancora attendono l’attivazione del reparto di radioterapia”, punto sul quale intende interloquire direttamente con il Presidente della Regione. Ma Ariano deve avere la spinta decisiva soprattutto per superare il momento di difficoltà economica. “Le nostre piccole e medie imprese sono uscite martoriate dall’emergenza, ed è impensabile che Ariano venga ricordata solo come la città untrice dell’Irpinia, senza ottenere un ristoro economico. E’ in questo segno che ci batteremo per l’istituzione della Zona Franca Urbana”. La defiscalizzazione, dunque, come spinta ed incentivo a chi sceglie di investire, in termini imprenditoriali, sul territorio arianese e creare indotto anche in termini economici: “Sento parlare il candidato del centrodestra di una progettualità fondata sulla contrazione di mutui. Non è questa la strada da percorrere, perché i prestiti vanno restituiti. Indebitare ulteriormente il Comune vorrebbe dire gravare ancora sulle economie dei cittadini”. Imprenditoria e cultura saranno un binomio da tutelare nel progetto della coalizione di centrosinistra: “Spingeremo per la crescita del polo culturale, nella convinzione di potere così far ritornare ad Ariano i giovani che hanno dovuto abbandonare, per trovare occupazione, la propria terra. La cultura, a tal proposito, sarà centrale, mediante la valorizzazione delle eccellenze territoriali, che sono potenziali attrattori turistici, dal Castello Normanno alla via Francigena”. In conclusione un invito e un auspicio: “Dobbiamo portare avanti quello che abbiamo lasciato, nostro malgrado, in sospeso qualche mese fa, e possiamo farlo solo grazie alla vostra collaborazione. Non bisogna fermarsi al voto di delega, ma esercitare la politica mediante l’azione diretta del cittadino, che deve essere una guida per il sindaco e per l’amministrazione. Saremo contenti di ascoltare e dialogare, rompendo definitivamente con le logiche del passato”. Ufficio Stampa – Enrico Franza Sindaco