Giornata fitta di impegni per Enrico Franza, che nel pomeriggio di ieri, presso l’Auditorium Comunale, ha incontrato le componenti del mondo della scuola per tracciare un profilo delle esigenze più stringenti da realizzare nel breve termine. Un confronto molto costruttivo, un dibattito grazie al quale sono state gettate le basi per una programmazione mirata e orientata, da attuare all’avvio del nuovo auspicato corso amministrativo. In serata, negli appuntamenti con i cittadini delle contrade Santa Barbara ed Orneta, Franza ha puntato dritto sugli impegni che in caso di elezione la sua amministrazione intende perseguire con assoluta priorità. “La prima emergenza da affrontare sarà quella sociale – spiega Franza -. Rechiamo il segno del trauma di una comunità che ha subito l’umiliazione di essere considerata, durante il picco della pandemia, la città untrice della provincia e della regione. Bisogna recuperare dignità e rispetto, anche nei confronti dei comuni del circondario”. Per fare ciò, secondo il candidato del centrosinistra, “bisogna valorizzare le nostre eccellenze, i nostri talenti, i giovani professionisti. L’ente locale deve essere una agenzia di intermediazione e di promozione per le idee”. Nel progetto amministrativo di Franza c’è una politica che deve confrontarsi quotidianamente con le realtà produttive ed i cittadini: “Istituiremo una commissione permanente formata da addetti ai lavori per fronteggiare le prossime emergenze e riuscire ad indirizzare le ingenti somme che verranno erogate di qui a poco”, mentre sottolinea ancora una volta la necessità di ergersi a garanzia della cittadinanza mediante “la pretesa dell’assunzione di impegni della Regione e del Governo centrale”. Il tutto insistendo per ottenere la Zona Franca Urbana, “perché è impensabile che Ariano non abbia un importante ristoro economico in termini di sgravi fiscali dopo la pandemia”, così da ridare centralità alla città, partendo “dal progetto dell’Area Vasta, per fare in modo che Ariano divenga comune leader nello sviluppo delle infrastrutture e della sanità. In questo ambito dobbiamo essere centrali nella programmazione delle politiche sanitarie, mediante la convocazione del comitato dell’assemblea dei sindaci, al fine di delegare la Regione, che ha competenza in materia, ad attuare le progettualità e le istanze di chi vive sul territorio”. Una attenzione particolare verrà posta sulle infrastrutture digitali, “che possano fare fronte alla carenza drastica dell’organico comunale. Digitalizzare vuol dire snellire il processo burocratico e avvicinare l’amministrazione ai cittadini”. Dopo aver evidenziato i punti programmatici prioritari (senza tralasciare il discorso, già proposto nei giorni scorsi, della viabilità e della valorizzazione delle zone rurali e periferiche), Franza si rivolge ai cittadini: “Ci avete tributato uno straordinario risultato nel primo turno. Occorre fare un passo in avanti rimanendo con i piedi per terra, perché solo così potremo camminare fino alla vittoria. C’è poco da promettere: c’è solo da risollevarsi tutti insieme, con persone nuove, che non abbiano nulla a che fare con la politica degli ultimi trent’anni. Vogliamo un modo nuovo di fare politica, vicina alla gente, e non chiusa nelle stanze segrete del Comune. Siamo alle vostre dipendenze. La cittadinanza non deve solo delegare, ma controllare l’operato degli amministratori e mandare a casa chi non manterrà gli impegni. Siamo per una politica responsabile, che prenda esempio dalla solidarietà mostrata dalla gente durante la pandemia. Chiediamo di accordare la fiducia ad una nuova squadra che ha superato i personalismi. Indicateci la rotta dandoci la vostra fiducia”.
Ufficio Stampa – Enrico Franza Sindaco