Frangipane, Maraia:"Ognuno si assuma le proprie responsabilità"

di , Mercoledì, 21 Luglio 2021

Nella giornata di lunedì ho avuto un proficuo colloquio telefonico con la Direttrice Generale dell’ASL di Avellino, Maria Morgante, alla quale ho ribadito la gravità della situazione in atto presso il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino. La Direttrice, alla quale si dà atto degli sforzi compiuti, ha ripercorso i vari tentativi dell’ASL, tramite avvisi pubblici, di inquadrare nuovo personale sanitario per l’Ospedale.  Ebbene, in tutti questi tentativi, a detta della Morgante, vi è stata assenza di adesioni. Da qui, però, sorge la legittima considerazione che la condizione economica-contrattuale prospettata dall’ASL non sia stata finora ritenuta adeguata dal personale medico, e ribadisco che la garanzia di un adeguato trattamento economico-contrattuale per i nuovi medici è fondamentale.

È bene chiarire che la competenza in materia ospedaliera è regionale. Quindi, dopo aver preso atto degli sforzi della Morgante, ci si chiede quale sia stato fino ad ora il ruolo del Presidente della Commissione Sanità, Enzo Alaia, nel difendere quelle aree interne che tanto gli hanno tributato in termini di consenso. Mi sembra che Alaia sia arrivato tardi sulla questione, senza azioni concrete e dedicandosi soltanto alle passerelle ed agli annunci, come già avvenuto per la questione della discarica di Difesa Grande.  La collaborazione istituzionale è fondamentale, ma occorre cambiare radicalmente registro per quanto concerne le politiche regionali sulla sanità.

Il ridimensionamento di fatto dell’ospedale è per nulla compatibile con lo status di struttura DEA di I Livello attribuito al Frangipane. Allo stesso modo il contesto pandemico non può giustificare il sottodimensionamento ed il depauperamento operato sul presidio ospedaliero arianese.

L’impegno mio e del Movimento 5 Stelle a favore della sanità pubblica arianese ed irpina è costante, ma è da constatare che le politiche regionali vanno, purtroppo, in direzione di un impoverimento della sanità di provincia (vedasi anche la vicenda relativa all’ospedale di Solofra).

Nel frattempo, sul fronte parlamentare,ho depositato una interrogazione in cui ho chiesto al Ministro della salute: 1) Se intenda intervenire, d’intesa con la Regione Campania e la Direzione Generale dell’ASL di Avellino, per elaborare un piano concordato finalizzato al graduale ripristino della piena funzionalità di tutti i reparti del P.O “Sant’Ottone Frangipane”, nel rispetto del D.M. 70/2015 e conformemente allo status di DEA di I Livello, con modalità e tempistiche da definire e non aleatorie; 2) Se intenda adottare provvedimenti finalizzati a disporre ulteriori assunzioni del personale sanitario e dirigenziale, necessarie a garantire la funzionalità di tutti i reparti dei presidi ospedalieri in Campania.