Magdi Cristiano Allam il ventidue ottobre a Flumeri. Presso la suggestiva cornice della Dogana Aragonese in contrada Doganelle, il giornalista e scrittore incontra il pubblico per presentare il suo ultimo libro, “Io e Oriana”. Il testo è stato pubblicato in concomitanza con il decennale della scomparsa della giornalista Oriana Fallaci. Il convegno è organizzato dal Comune di Flumeri. Appuntamento fissato alle ore 18:00.
Per il giornalista nato al Cairo nel 1952 e diventato cittadino italiano nel 1986, si tratta della seconda tappa ufitana. Il sedici febbraio 2016, infatti, è stato ad Ariano Irpino presso il Centro Pastorale San Francesco per la presentazione del testo “Islam siamo in guerra”. Musulmano per cinquantasei anni, Magdi Cristiano Allam, ha creduto a lungo in un “islam moderato”. Nel 2008 ha ricevuto il battesimo da Papa Benedetto XVI. Nel giornalismo italiano ha esordito al Manifesto, poi è entrato a Repubblica e poi, con la carica di “vicedirettore ad personam”, al Corriere della Sera. È stato parlamentare europeo candidato da indipendente a capolista della lista dell’UDC e ha fondato il movimento politico “Io amo l’Italia”. Il libro “Io e Oriana” è il racconto di un’amicizia, di un’intesa professionale intrisa di stima reciproca, sebbene segnata da momenti di incomprensione. L’opera nasce dal «dovere di raccontare un’esperienza estremamente significativa della mia vita che – afferma lo stesso autore nella sintesi del testo – da un lato mi ha donato una straordinaria soddisfazione intellettuale e interiore, dall’altro è stata un fattore vitale per la rivisitazione delle mie scelte di fondo, culminando nell’adesione alle idee di Oriana. […]aveva ragione Oriana a considerare i terroristi islamici la vera rappresentazione dell’islam e nel condannare anche i sedicenti “musulmani moderati”». Saluti di benvenuto affidati al primo cittadino Angelo Lanza.