D.T.F. queste le iniziali della sessantenne di Frigento che la scorsa notte è stata aggredita a colpi di accetta nei pressi della propria abitazione da una vicina di casa.
Diverse le ferite riportate in varie parti del corpo tra cui cranio e torace. La più grave ferita, però, le è stata inferta alla coscia sinistra a causa di un colpo che, tranciando i muscoli, ha procurato una grave lesione vascolare arteriosa con conseguente gravissima emorragia e shock emorragico.
Allertato il 118, la donna è giunta in gravissime condizioni al pronto soccorso dell’ospedale Frangipane dove, data la gravità del quadro clinico, è stata prima rianimata con prontezza e dedizione dagli anestesisti rianimatori e poi sottoposta ad Angio TAC.
Successivamente è stata trasferita in sala operatoria per essere sottoposta ad intervento chirurgico "salvavita".
L’operazione è stata eseguita con grande professionalità dal dottor Ruggero Iandoli, direttore del reparto di Chirurgia Generale che, una volta contattato, ha raggiunto l’ospedale con la massima urgenza alle ore 23:30. Un intervento durato oltre due ore, andato a buon fine e che ha permesso alla donna di recuperare il pesante danno vascolare subìto e ha scongiurato le più gravi conseguenze legate allo shock emorragico.
La donna attualmente è in osservazione presso il reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva del Frangipane e versa in condizioni cliniche stabili e soddisfacenti.