Una partita spartiacque. Questo si pensava alla vigilia del match della Farmacia del Tricolle Basket Ariano Irpino sul campo della Magnolia Campobasso. E così è stato. Le Leonesse hanno giocato un match encomiabile, dimostrando di avere le carte in regola per essere assolute protagoniste anche in Serie A2. Grandi le prestazione di Carolina Scibelli e Tereza Zitkova. Brave Valentina Fabbri, Lucrezia Zanetti e tutte le altre scese in campo al PalaVazzieri di Campobasso. Il tirato finale di partita ha portato con sé una lunga scia di polemiche. Gli arbitri ci hanno messo del loro, inasprendo una partita già tesa di per sé. Ad un secondo dalla fine c’è stata l’invasione di campo della panchina molisana. Fatto che sarebbe dovuto essere sanzionato con un fallo tecnico. I direttori di gara hanno sorvolato, sbagliando, ma probabilmente a quel punto la vittoria della Magnolia non sarebbe stata più in discussione.
Dispiace che a fare le spese del nervosismo finale sia stato solo William Orlando. Il coach arianese è stato squalificato per una giornata, non potendo essere in panchina nel delicato match contro il Cus Cagliari. In questi mesi abbiamo conosciuto meglio l’allenatore tarantino. Un sanguigno, un passionale, un uomo che ha sposato in pieno la causa della Farmacia del Tricolle Ariano Irpino. Chi era a Campobasso ha visto con i propri occhi quanto è successo. Se c’era qualcuno da punire, questi non era certamente solo coach Orlando.
Dispiace anche che Carolina Sanchez, ex del match, si sia lamentata di non aver potuto salutare al meglio le vecchie compagne. Gli spettatori arianesi sono rimasti al proprio posto (angusto a dire la verità) nell’impianto di Campobasso. La Sanchez avrebbe potuto salutare chi voleva, senza problemi. Certo la sua esultanza rabbiosa, durante la partita, ha un po’ sorpreso i tifosi arianese. Evidentemente il suo temperamento sudamericano ha avuto la meglio sui ricordi irpini.
Campobasso ora è il passato, anche se gli arbitri della prossima partita verranno proprio dal capoluogo molisano (?). Il futuro si chiama Cus Cagliari. La partita di domenica 10 novembre (ore 15.30, Palacardito di Ariano) sarà un altro match verità per le Leonesse della Farmacia del Tricolle. Le ragazze vanno sostenute al massimo riempiendo il meraviglioso impianto arianese. Per mettersi alle spalle la sconfitta contro la Magnolia, per continuare ad essere grandi e per William Orlando. #ForzAriano