Ex macello, sospensione del bando: la nota di Buena Onda e Arianize You

di , Giovedì, 11 Luglio 2013

Apprendiamo dai giornali della sospensione del bando per l’assegnazione dei locali dell’Ex-Macello. Il Corriere dell’Irpinia di giovedì 11 Luglio titola così: “Peluso congela il bando”. Riteniamo doveroso informare quanti leggono del perché noi delle associazioni Buena Onda e Arianize You non siamo d’accordo con la sospensione e l’eventuale annullamento del bando. 1) Non riusciamo a capire il motivo per cui l’Assessore Peluso ha prima approvato il bando in giunta e adesso vuole congelarlo. Perché il bando è stato sospeso? Perché schierarsi contro il progetto da noi presentato e nato con l’iniziativa LivingRooms di Gennaio? Ricordiamo che quest'ultima è stata un'iniziativa di progettazione partecipata, che ha visto protagonisti tantissimi concittadini (circa 175 partecipanti attivi) nel proporre e costruire un progetto condiviso, inoltre, sostenuto anche da quattro associazioni oltre le due proponenti. 2) L’assegnazione di uno spazio pubblico mediante bando è il modo più democratico, meritocratico e anti-clientelare che esista. Un bando pubblico garantisce pari opportunità a tutti i partecipanti, mentre le decisioni frutto di mediazioni che divergono dalle normali procedure amministrative rischiano di non essere trasparenti. Se il bando non verrà “scongelato”, si rischia di annullare qualsiasi forma di responsabilità nei confronti dei cittadini da parte di chi li rappresenta e ne gestisce le risorse, tra le quali gli immobili comunali come l’Ex Macello. Non passare per un concorso pubblico è un passo indietro e contrario rispetto a ciò che accade negli altri comuni italiani. Il bando di assegnazione di un immobile comunale a un’associazione è una pratica comune in tantissimi comuni: oltre a essere un’occasione di riutilizzo temporaneo degli edifici pubblici a costo zero per i cittadini è un modo, finalmente, per stabilire delle linee guida e dei principi per la loro assegnazione (adesso non esiste alcun criterio). Evidentemente non si vogliono cambiare le cose. 3) Non possiamo che notare, inoltre, che il Forum della Gioventù mai si è espresso a riguardo di un’eventuale gestione di un immobile, a meno che non si voglia far passare la posizione di Stefano Albanese come quella ufficiale del Forum stesso. 4) Le associazioni vincitrici del bando si accollerebbero l’onere della gestione che, nel caso di assegnazione al Forum, andrebbe a ricadere sulla collettività. Chiediamo inoltre all’Assessore al bilancio Crescenzo Pratola di condividere con la collettività, per costatare se quest’ultima è d’accordo, le ragioni e le modalità di realizzazione sottese alla seguente dichiarazione: “Visto che io per primo ho istituito un capitolo di spesa per il forum della gioventù, di 5000 euro, intravedo la possibilità di rivedere al rialzo, e di stanziare 10.000 euro per il forum per la gestione dei locali dell’ex-macello”. 5) Il Forum della Gioventù, con tutto il rispetto che abbiamo per i componenti di questo organo, non rappresenta le associazioni presenti sul territorio. Né lo statuto dello stesso prevede che vi siano forme di consultazione delle stesse. Non capiamo perché dare la gestione dell’Ex-Macello al Forum sia preferibile rispetto a un bando rivolto a tutte le associazioni locali. 6) Forse meriteremmo una minima forma di considerazione per i mesi di lavoro spesi per la stesura del progetto. Perché non si esaminano prima le proposte presentate? Qualora nessuna risultasse in linea con i requisiti, allora sì, si potrebbe pensare a trovare un'altra soluzione. In conclusione, chi ha appoggiato questa discutibile decisione dovrebbe anche prendersi la responsabilità di aver affossato una iniziativa di recupero ormai definita e ripetibile, scambiandola per una futuribile e ancora non chiara gestione diretta da parte del Forum della Gioventù. Essendo sempre stato il nostro unico obiettivo quello di restituire alla cittadinanza un immobile pubblico inutilizzato, ci auguriamo in ogni caso che si giunga a una felice conclusione della faccenda. Pur non essendo quello pubblicato il migliore dei bandi possibili, rimaniamo convinti che un bando pubblico per l'affidamento sia la soluzione migliore. Come cittadini e membri di associazioni operanti sul territorio, indirizziamo questa richiesta di chiarimento al Sindaco Antonio Mainiero, Vicesindaco Crescenzo Pratola e all’Assessore Carmine Peluso, sicuri di ricevere una risposta pronta ed esaustiva in nome dei principi della trasparenza e della "accountability" che sono alla base di una buona e sana amministrazione. È possibile consultare il progetto “Ex Macello” di Buena Onda e Arianize You su Facebook (sui profili delle due associazioni) e sul sito internet associazionebuenaonda.org. Le associazioni Buena Onda e Arianize You



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