Buone notizie da Roma: lo stabilimento ex Irisbus Valle Ufita riaprirà. Si è tenuto ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il vertice in cui si dovevano decidere le sorti della fabbrica di Flumeri, chiusa da cinque anni.
E’ stato, infatti, firmato un contratto di sviluppo per la riattivazione del sito produttivo tra l’ad di Invitalia, Domenico Arcuri, e quello della Industria Italiana Autobus, Stefano Del Rosso.
Nel programma sono previsti interventi per il ripristino e l’adeguamento dello stabilimento di Flumeri e per l’acquisto di impianti e macchinari, che consentiranno alla produzione di poter ripartire.
I 297 dipendenti che furono licenziati dalla Fiat saranno reimpiegati, entro luglio, gradualmente. Già nei prossimi giorni una quarantina di ex lavoratori cominceranno un programma di riqualificazione e formazione per la durata di due mesi circa.
Soddisfazione tra i firmatari dell’accordo. Per Arcuri “il contratto consentirà di rilanciare una importante realtà produttiva della Campania e potrà garantire ai circa trecento lavoratori che rischiavano di perdere il posto di lavoro, un futuro in ambito lavorativo”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Del Rosso, secondo il quale “tutto questo rappresenta non soltanto un momento importante di rinascita per uno stabilimento di produzione, ma anche e soprattutto un momento di rivincita di un’Italia che si riappropria di una delle più antiche e profonde qualità, cioè la costruzione di manufatti ricchi di storia, che sono l’espressione della grande capacità dei lavoratori italiani”.