Esproprio terreni di Livio Blundo, così Giovanni Maraia di Ariano in Movimento:
“Dopo la nostra istanza al Procuratore della Corte dei Conti sulla somma da pagare a Blundo Livio per terreni occupati senza il decreto di esproprio, è stato convocato un apposito Consiglio Comunale per esaminare la questione e soprattutto per affrontare il complicatissimo problema di altre occupazioni di terreni per la realizzazione di opere pubbliche avvenute senza i regolari decreti di esproprio.
Questa anomala pratica ha determinato un corposo contenzioso giuridico e un aumento considerevole dei costi dei terreni. Per noi vi è' un palese danno erariale, i cui costi devono essere addebitati agli Amministratori e ai tecnici comunali di Ariano, che non hanno rispettato, negli anni, la procedura prevista per gli espropri”.