ARIANO IRPINO - Errico segna ancora. Ancora su assist di Santosuosso. Il "Renzulli" esplode ancora a un suo gol, ma stavolta perdiamo. La rete del nuovo acquisto arriva quando ormai siamo sotto di 2 reti a 0. Ci svegliamo troppo tardi e perdiamo in casa per 1-2 contro un Gragnano che ha legittimato la vittoria con una prestazione ordinata. Resta il rammarico per un rigore che forse poteva essere concesso in pieno recupero, poco dopo la rete di Errico, ma probabilmente è giusto così.
Andando, però, con ordine, la sfida arriva a soli quattro giorni dalla vittoria in Coppa Italia dell’Ariano sui rivali del Grotta che ha galvanizzato l’ambiente. Poi le dimissioni dell’allenatore Montanile proprio alla vigilia della sfida contro il Gragnano, che sicuramente hanno disorientato l’ambiente del calcio del Tricolle. Ariano che viene, così, affidato almeno temporaneamente a Mario Grasso, allenatore della Juniores e capitano fino alla scorsa stagione. Il Gragnano, ufficialmente noto come Libertas Stabia, si presenta con tanta voglia di rivincita dopo il deludente pareggio interno contro il Campagna.
La cronaca. La formazione gialloblu entra in campo con l’autorità di chi sa di avere una marcia in più sia in termini di forza che di esperienza in campo. Il gol del vantaggio gragnanese, però, è frutto del caso. Dalla destra parte un cross apparentemente innocuo; a sorpresa, però, Federici sbaglia nell’uscita e Martone riesce a toccare di testa, resistendo anche alla marcatura di Di Gruttola e ad insaccare in rete. Da qui in poi per gran parte del primo tempo non succede nulla di rilevante. L’Ariano che solo a sprazzi mostra segnali di reazione, senza però mai essere pericoloso, e il Gragnano che si limita a controllare la gara abbassando i ritmi e facendo correre a vuoto i padroni di casa. L’ultimo quarto d’ora, però, è scoppiettante. Al 34’ Federici si fa perdonare facendosi trovare pronto su un bel tiro da fuori di Vitiello. Al 40’ Vincenzo Di Ruocco ci prova ancora con un bel tiro che termina fuori. Quindi si fa vedere anche la Vis Ariano con una punizione di Santosuosso, il cui tiro, però, finisce di poco alto. Quindi l’occasione migliore è del Gragnano allo scadere del tempo con un bell’inserimento in area di Di Ruocco, che fa partire un tiro di destro che “solletica” il palo. Nella ripresa tutti si attendono la risposta dell’Ariano, ma è ancora Federici a doverci mettere una “pezza” al 9’ sul bel tiro di Vitiello dal limite dell’area, con l’estremo difensore biancazzurro, che devia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo arriva il colpo di testa vincente di Gargiulo, che realizza il raddoppio che spegne ogni sogno di rimonta. Da qui in poi è solo un lento conto alla rovescia verso la sconfitta arianese, interrotto solo al 18’ dalla bella parata di Federici ancora su Vitiello. Tra falli, sostituzioni e proteste di rito la gara scorre senza che l’Ariano accenni a una reazione. Ma proprio quando non se l’aspetta nessuno arriva il guizzo vincente. Santosuosso al limite dell’area pesca Errico, entrato subito dopo lo 0-2. Il nuovo acquisto è bravo ad inserirsi e a realizzare la rete che ridà speranza al pubblico di casa. Sul 2-1 per gli ospiti e con ancora tre minuti di recupero da giocare la Vis ci crede e recrimina per un atterramento in area di rigore, sul quale però Caputo lascia correre. Addirittura si poteva anche pareggiare, ma per ciò che si è visto in campo sarebbe stato troppo.
Dichiarazioni. Forse sperava in un esordio migliore, ma trovarsi “catapultato” in panchina all’improvviso, senza mai aver allenato i ragazzi a sua disposizione e per giunta alla vigilia di una partita molto difficile giustifica il ko all’esordio da allenatore di Mario Grasso. L’ex capitano, ora allenatore della Juniores, fa il punto: “I loro gol sono arrivati, a conti fatti, solo su un infortunio del portiere, che è una cosa che nel calcio ci sta, e su un calcio da fermo. A parte questo, che comunque è una cosa che ci fa onore, perdere contro una squadra con ben altri obiettivi come il Gragnano ci può stare. Eravamo anche stanchi per la partita di mercoledì. Sono comunque soddisfatto della squadra. I ragazzi hanno messo in pratica le mie indicazioni nonostante non ci sono state molte occasioni per impartire direttive. C’hanno provato e sono contento. L’addio di Montanile? Sicuramente un po’ può aver inciso visto che c’era un bel rapporto tra lui e la squadra. Io ho fatto del mio meglio per dare le indicazioni migliori possibili. Questa squadra può fare certamente bene, deve solo essere puntellata e acquistare maggiore fiducia”. Interviene per commentare la gara anche Gerardo Del Vecchio, che analizza il match dicendo: “Ho visto la squadra di sempre. La differenza l’ha fatta l’avversario. Un avversario certamente più forte, ma più che la forza è stata determinante l’esperienza. Sapevano come gestire i ritmi, quando farci stancare, quando accelerare, quando perdere tempo. Analizzando bene la gara posso dire che abbiamo ancora una volta dimostrato che possiamo giocarcela con chiunque. Possiamo competere con tutti. Puntellando la squadra si può fare bene ovunque”. Quanto alla questione della guida tecnica, Del Vecchio è molto chiaro: “Dispiace veramente tanto per l’addio di Montanile. Voglio sottolineare che tra l’ex tecnico e la società c’è sempre stato un grandissimo feeling. Mi è per questo dispiaciuto leggere da alcune parti cose non vere e molto lontane dalla realtà dei fatti. Ora dobbiamo guardare avanti pensando anche, ma non soprattutto alla guida tecnica. La cosa principale, infatti, credo che sia il completamento della rosa. Bisogna mettere una rosa di buona qualità e di buone speranze a disposizione dell’allenatore. Indipendentemente dal fatto che sia confermato Mario Grasso o che si scelgano altre soluzioni”.
Ariano che esce sconfitto contro un avversario che ha dimostrato di essere superiore. Ora bisognerà riorganizzarsi sia prendendo una decisione sulla guida tecnica sia sul completamento della squadra. Mercoledì a Scafati sarà un altro impegno proibitivo. Ci vorrà una Vis diversa, una Vis più convinta.
Gragnano: Mosca, Lettieri (36’st Scala), Angelino, Vitiello, Loreto, Gargiulo, Bizzarro (13’st Di Ruocco F.), Martone, Mazzeo, Di Ruocco V. (30’st Parmentola), Somma. All.: Coppola
Arbitro: Caputo di Benevento
Marcatori: 10’pt Martone., 10’st Gargiulo, 45’+1stErrico
Espulsi: nessuno
Ammoniti: Parisi, Spaccamiglio R., Bravoco, Lettieri, Angelino, Martone