Inizia ufficialmente la marcia di avvicinamento alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Avellino, che si terrano il prossimo 27 novembre. Si voterà appena una settimana prima del referendum costituzionale che potrebbe portare alla definitiva abolizione dell'ente (che diventerà ente area vasta). Avranno diritto al voto i sindaci e i consiglieri comunali dei comuni della provincia irpina.

Dodici i posti disponibili, sei le liste presentate. Nessun candidato arianese, ma ce ne sono alcuni in rappresentanza delle valli Ufita, Cervaro e Miscano.

Il Partito Democratico, che presenta Gianluca Festa e gli uscenti Caterina Lengua e Luigi Tuccia. L'area ufitana sarà rappresentata dal sindaco di Montecalvo Irpino, Mirko Iorillo, e dal consigliere del comune di Mirabella Eclano, Antonio Sirignano.

Il centrodestra propone la lista civica Moderati per l'Irpinia, capeggiata dal sindaco di Sturno, Franco Di Cecilia. Ci saranno anche gli uscenti Girolamo Giaquinto e Vincenzo Moschella. Valle Ufita rappresentata, oltre che dal capolista, anche dal montecalvese Giovanni Iorio.

La sinistra irpina si riunisce nella lista Irpinia Bene Comune, con soli sei candidati. C'è l'Udc, con al suo interno un solo ufitano: il consigliere comunale di Scampitella, Felice Toto.

Proposta civica è la lista che fa capo a Pietro Foglia e a Ncd: nessun candidato dell'area circostante Ariano Irpino. Infine, ci sono i Popolari per Avellino, capeggiati dal consigliere comunale di Grottaminarda, Giovanni Romano. Rappresentata in questa lista anche la Baronia con il sindaco di San Sossio, Francesco Garofalo.