Due punizioni ci regalano il 2-0. Ai rigori è Federici-show. Calpazio a casa

di , Mercoledì, 15 Ottobre 2014

ARIANO IRPINO - Momento eccezionale. Anche col minimo sforzo l'Ariano riesce ad imporsi sulla Calpazio, che all'andata aveva vinto per 2-0 andando anche ben oltre i suoi reali meriti. Giustizia è fatta. Alla fine l’Ariano si regala gli ottavi. Con due punizioni non irresistibili, ma velenosissime, i biancazzurri vincono 2-0 pareggiando il conto con l’andata. Ai rigori fanno la differenza le parate di Federici, che precedono il rigore decisivo di Purcaro che spalanca le porte degli ottavi di finale alla Vis.

Senza le pressioni del campionato Ariano e Calpazio danno vita a una partita giocata a ritmi abbastanza bassi. Che entrambe non siano decise a dare l’anima lo si capisce fin dalle prime battute. La gara, però, si accende al minuto 7 quando viene concessa una punizione all’Ariano. Marinaccio vede il portiere Mazza fuori dai pali e calcia un tiro velenoso, che va ad insaccarsi alle spalle del colpevole estremo difensore del club di Capaccio. Sembra il segnale di una bella e avvincente partita, come dimostra l’occasione del minuto 12. Ancora una punizione, stavolta potente di Spaccamiglio. Ma in questa circostanza Mazza si fa trovare pronto e devìa in corner. Ma da questo momento in poi non si vede nulla se non tanta manovra fine a sé stessa da parte dell’Ariano e qualche sporadica apparizione della Calpazio nell’area biancazzurra, senza creare mai grandi pericoli. A parte al 42’ con Federici che para bene su Guerrera. Nella ripresa sono gli ospiti a farsi vedere di più, ma la grande occasione è sui piedi di Purcaro, appena entrato. Il suo tiro è, però, troppo debole ed è facile preda di Mazza. Calpazio vicina al pari al 20’ con un pallonetto insidioso di Vivona, deviato in corner da Federici, e al 24’ con un tiro fuori di poco di Ariete. Poi più nulla fino al recupero. Punizione di Santosuosso: tiro insidioso col pallone che balla in area di rigore senza che lo tocchi nessuno. E’ il 2-0 proprio allo scadere del tempo. Si va ai rigori. Equilibrio nella prima serie, poi entra in scena Federici che para sia su Pecora che su Vivona. Memoli potrebbe già portare la Vis agli ottavi, ma il suo tiro è parato da Mazza. Solo rinviato di qualche minuto l’appuntamento con la vittoria: ci pensa Purcaro a realizzare il rigore decisivo.

Vinciamo ancora noi. In coppa andiamo avanti. Negli ottavi ad attenderci ci sarà il San Martino Valle Caudina, che ha liquidato la Temeraria. Calpazio a casa. Adesso la testa è a Nocera per il prossimo delicato impegno di campionato.

Vis Ariano: Federici, Di Gruttola, Mainiero, Vitillo (35'st Franzese), Spaccamiglio R., Bravoco, De Stefano, Marinaccio (17’st Memoli), Errico, Santosuosso, Modesto (13’st Purcaro). All.: Puzio
Calpazio: Mazza, Discepolo, Frunzo, D’Angelo, Bellizio, Ruocco, Pecora, Miglino (21’st Bruno), Ariete, Guerrera, Vivono. All.: Voza
Arbitro: D’Errico di Nocera Inferiore
Marcatori: 7’pt Marinaccio, 48’st Santosuosso
Sequenza rigori: Ariete (gol), Santosuosso (gol), Guerrera (gol), Spaccamiglio R. (gol), Pecora (parato), Bravoco (gol), Vivona (parato), Memoli (parato), Ruocco (gol), Purcaro (gol)



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