Riceviamo e pubblichiamo
L’annuncio è stato dato dal suo ultimo proprietario, il dottore Emerico Maria Mazza, durante la presentazione del volume ‘Libertà’, della collana editoriale ‘Le due culture’ di Biogem, tenutasi nell’attuale sede della biblioteca. Oltre alla raccolta originaria, la donazione include i molti libri recentemente acquisiti del fondo ‘Scapati’ e annovera importanti esemplari di tutte le epoche, da un incunabolo a diverse cinquecentine, oltre a collane di prestigio, come l’opera omnia del celebre poeta arianese Pietro Paolo Parzanese.
‘’Si tratta – rivela il dottore Mazza – di una imponente raccolta libraria dell’omonima famiglia arianese, conservata e notevolmente ampliata, con ‘ingente studio e cenobitica pazienza’, dall’erudito Felice Mazza, nell’arco della sua quasi centenaria vita, a cavallo dei due secoli scorsi’’.
Il presidente di Biogem, Ortensio Zecchino, grato per la decisione comunicata dal dottore Mazza, ha voluto precisare che ‘’la biblioteca sarà trasferita interamente nella sede dell’Istituto di ricerca, avendo cura di includere, replicando integralmente l’attuale sistemazione, anche le vetrine e le pregevoli scaffalature lignee che la impreziosiscono’’.
‘’Grazie a questo lascito – ha aggiunto Zecchino – la biblioteca della Fondazione Biogem, costantemente aperta alla fruizione di tutti, potrà contare su circa 18mila volumi, delle varie branche del sapere, rafforzando la nostra vocazione a diventare, per il territorio e non solo, un centro di irradiazione delle ‘due culture’, ben oltre il meeting settembrino’’.
La cerimonia pubblica di inaugurazione e presentazione della nuova biblioteca, dati i tempi tecnici di allestimento e trasferimento, è prevista nella tarda primavera.