Prestazione non entusiasmante per l’Lpa Ariano che viene fermata a due secondi dalla fine da un tiro da tre di Enrica Pavia. Le ufitane falliscono il primo tentativo di fuga stagionale arrendendosi ad una Olympia Catania coriacea e brillante ben sostenuta dalle esterne Buzzanca e Pavia e dal dinamismo della pivot ceca Brezinova. All’Lpa Ariano Irpino non basta l’ennesima prestazione positiva di Micovic (24 punti). Le irpine pagano la serata incolore del play Rossi ma soprattutto la difesa molle sulle esterne avversarie.
Alla fine coach Agresti non nasconde tutto il suo rammarico: “Se dovessi parlare di prestazione di singole potrei essere offensivo nei confronti di qualcuna delle mie giocatrici. E’ tempo che un po’ tutti ci diamo una regolata. Forse siamo stati sopravvalutati. Per essere capolista oltre che talento c’è bisogno di cuore. Stasera ho visto più presunzione che altro”.
LA GARA – Che non sia serata si capisce sin dall’avvio. Catania sorprende le ospiti. Le ragazze di coach Porchi aggrediscono la gara e firmano il primo allungo con le triple di Buzzanca e Pavia (18-10 all’8’). Dalla lunga distanza va a segno anche Brezinova, ma è Maggi, almeno offensivamente, a dare una scossa (29-24 al 15’).
Agresti non può contare sul solito apporto di Chiara Rossi, gravata di tre falli e concede molto spazio ad Aversano, Santabarbara e Mancinelli cercando energie fresche ed il giusto atteggiamento difensivo. Solo Micovic (12 punti nel primo tempo) riesce a creare qualche problema alla difesa di casa gravando di falli le varie La Manna ed Anechoum (3 penalità per entrambe all’intervallo lungo). Nella ripresa cambia il vento. Ariano serra le fila in difesa risalendo inesorabilmente.
Le ospiti addirittura hanno la palla del sorpasso con Sarni (48-47), ma incassano il ritorno delle siciliane (51-47 al 30’). Nell’ultima frazione i tiri di Maggi e Sarni supportano il lavoro di Micovic. La serba è una spina nel fianco costante per le etnee, ed è determinante nei cinque falli di Brezinova, La Manna ed Anechoum. Ariano mette la freccia al 39’ (63-66). Sembra fatta, ma Catania si riporta in vantaggio con un mini parziale di quattro a zero. Micovic dalla lunetta fa 1/2. Sul 67 pari, l’ultimo possesso è delle padrone di casa che non trovano la penetrazione. A due secondi dalla fine il pallone arriva tra le mani di Pavia che non può far altro che tirare e regalare il successo a Catania.
OLYMPIA CATANIA – LPA ARIANO IRPINO: 70 – 67
Olympia Catania: Guerri, Buzzanca 17, Ferlito, Servillo 6, Pavia 16, Anechoum 2, La Manna 3, Melissari 4, Brezinova 20, Antonelli 2. Coach: Porchi
Lpa Ariano Irpino: Santabarbara, Aversano 4, Rossi 2, Chesta 4, Maggi 11, Dominguez 6, Mancinelli, Micovic 24, Narviciute 4, Sarni 12. Coach: Agresti
Arbitri: Nicosia di Erice (TP) e Tarascio di Priolo Gargallo (SR)
Parziali: (19-11); (39-30); (51-47)
Uscite per cinque falli: Brezinova, La Manna, Anechoum
RISULTATI DELLA 03^ GIORNATA (SERIE A2 - girone B): Catania - Ariano Irpino: 70-67; Napoli - Viterbo (oggi ore 18); Battipaglia - Salerno (oggi ore 18). Riposa: Futura Brindisi. Classifica:
CLASSIFICA: Gruppo LPA Ariano Irpino, Futura Brindisi Olympia Catania 4; Saces Dike Bk Napoli 2; Carpedil Salerno, PB63Lady Battipaglia, Defensor Viterbo 0. Battipaglia e Salerno una gara in meno.
PROSSIMO TURNO (4^ giornata): Salerno - Catania (02/10 ore 19.30); Ariano Irpino - Brindisi (03/11 ore 18.00); Battipaglia - Viterbo (03/11 ore 18.00); Riposa: Saces Dike Bk Napoli.