Il Consigliere PD Carmine Grasso, presenta un'interrogazione scritta al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco Gambacorta sul destino dell'AMU.
INTERROGAZIONE SCRITTA
Oggetto: richiesta chiarimenti sul destino azienda trasporti pubblici locali (AMU Spa).
Il sottoscritto Consigliere Comunale Carmine Grasso, nel ricordare che , dopo circa un cinquantennio di gestione in economia del trasporto pubblico locale, nell’anno 2003 nasce l’AMU SpA che, come previsto per progetto, viene inserita nella programmazione regionale del trasporto urbano ed extra urbano, con un grande obiettivo, tuttora raggiungibile, divenire unico soggetto gestore dei servizi di mobilità cittadina: tpl, trasporto alunni e gestione parcheggi.
Purtroppo questo progetto non è stato condiviso e portato avanti con determinazione dalle amministrazione che si sono susseguite nella nostra città dal 2004 ad oggi e, le scelte non privilegiano la strada di un unico gestore pubblico, professionale e valido per tutti i servizi di mobilità.
Si preferisce affidare di vota in volta a operatori privati, forse perchè più gestibili politicamente, il trasporto alunni, affidare saltuariamente all’Amu il controllo della sosta, far gestire i parcometri non so a chi ed a che titolo e non vorrei che si progettasse di trasferire all’AIR il trasporto pubblico locale, il contributo regionale e pure quello comunale per tornare ad un trasporto locale di tipo anteguerra dove, garantita la dorsale Manna- Camporeale, le contrade e frazioni della città, dovrebbero ingraziarsi l’assessore di turno per avere a disposizione un pulmino che trasporta i figli a scuola o il nonno all’ufficio postale e la casalinga al mercato. Per non parlare del rischio di perdere il lavoro per buona parte dei dipendenti dell’ Azienda Trasporti oltre che il servizio complessivo in sicurezza e qualità.
Mi pare che l’ultimo Commissario prefettizio che ha amministrato Ariano aveva visto giusto nel nominare un amministratore unico a capo dell’Amu e mi pare che i risultati di razionalizzazione e gestione siano veramente lusinghieri.
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per sapere se corrisponde a vero che
Ai sensi del regolamento comunale si richiede risposta scritta.