Il degrado diffuso del centro storico, in particolare del parcheggio Calvario, e l'uso improprio che se ne fa dello stesso, oggetto di alcune interrogazioni del consigliere di minoranza, Guido Riccio, al sindaco Gambacorta.
Premesso che non è condivisibile la destinazione del piazzale del parcheggio Calvario a mercato ittico, ortofrutticolo e di generi alimentari, perché tale uso ne travisa le finalità di progetto.
Tanto premesso, il sottoscritto consigliere comunale Guido Riccio interroga la S.V. per sapere se il mercato ittico ortofrutticolo e di generi alimentari è dotato sia per gli avventori che per gli addetti ai lavori dei necessari servizi igienici funzionanti e di presa di acqua corrente.
La informo che in un sopralluogo da me effettuato mercoledi giorno nove ultimo scorso, ho constatato con rincrescimento una situazione di degrado indescrivibile, con particolare riferimento alla condizione igienico/sanitaria ovvero mancanza di servizi igienici seppure mobili, inefficienza assoluta e degrado dei locali destinati a wc del parcheggio.
La mancanza di tali servizi costringe le persone ad urinare a cielo aperto immediatamente alla spalle dei banchi di vendita dei prodotti alimentari. A conferma di ciò allego foto inequivoche di quanto lamentato.
Tale situazione, inoltre, dovrebbe far riflettere chi amministra, considerato che i nostri commercianti a posto fisso oltre a subire tassazioni di ogni genere sono sottoposti, con evidente disparità rispetto agli ambulanti, a severi controlli igienico/sanitari sia per il personale addetto alla vendita sia per i locali in cui viene esercitata l’attività.
In attesa di risposta scritta a termine di legge porge distinti saluti
Premesso
- che non è condivisibile usare il piazzale del parcheggio Calvario a sosta per auto nei giorni non interessati dal mercato, perché ne travisa le finalità di progetto e perché impedisce il libero uso dello spazio e rende difficoltoso, data la presenza di auto l’affaccio su uno dei più bei punti di vista del panorama arianese;
- che l’uso improprio di detto piazzale ha già arrecato danni alla pavimentazione che è stata prevista per calpestio pedonale e non per essere percorsa da automezzi;
- che l’impianto di illuminazione, ovvero le costose lampade a pavimento dello stesso piazzale sono state praticamente soppresse perché cementate;
- che sono state divelte improvvidamente le colonnine in ghisa che impedivano l’accesso alle auto sul piazzale;
- che sono state demolite, non si sa con quale determina, alcune panchine di pietra travertino, per facilitare l’accesso alle auto;
Tanto Premesso Il sottoscritto consigliere comunale Guido Riccio Interroga La S.V. per sapere se quanto sopra lamentato è stato deciso dagli uffici competenti o da altri organi comunali istituzionali e se per i danni alla pavimentazione, all’impianto di illuminazione e a quanto innanzi lamentato non si ravvisi un danno erariale per il Comune stesso.
In attesa di risposta scritta a termine di legge porgo distinti saluti
In occasione dell’Estate Arianese, spesso il parcheggio del Calvario è stato luogo di manifestazioni, di feste e di sagre.
Un numero inverosimile di persone si è riversata su piazzale Calvario e numerose sono state le lamentele da parte degli avventori per aver trovato le scale di risalita sborrate a metà percorso senza alcuna segnaletica, ma cosa ancora più grave è l’aver trovato i servizi igienici di cui è dotato il parcheggio in totale abbandono, pieni di escrementi, vasi igienici intasati, ricettacoli di rifiuti vari, tutto ciò a testimonianza che questo stato di cose persiste da tempo immemore (anni?).
Quanto descritto denota il pressapochismo e la superficialità con cui l’Amministrazione Comunale consente l’uso di taluni spazi al pubblico, senza tutelare nè l’igiene, nè la sicurezza, ma soprattutto il decoro della Città.
Ciò detto, il sottoscritto Consigliere Comunale Guido Riccio Interroga La S.V. per conoscere quali provvedimenti intende prendere al fine di ripristinare almeno la normalità.
In attesa di risposta scritta a termine di legge porge distinti saluti
Il Consigliere Comunale Guido Riccio