dal Corriere dell'Irpinia del 29.10.2013
Timori sui trasporti locali, la questione rifiuti, il futuro dell’agricoltura e l’efficienza amministrativa sono stati i temi più trattati dai cittadini di Manna che hanno incontrato il candidato a sindaco dei Popolari per Ariano, Alessandro Ciasullo.
Incontro che si è svolto domenica sera, con diverse decine di residenti dell’area che hanno ascoltato le ragioni del progetto amministrativo dei Popolari per Ariano. All’incontro era presente anche l’on. Ettore Zecchino. Assieme a Ciasullo c’erano altre sette, otto persone del gruppo ristretto che si muove in questa fase di ascolto. E dopo aver ascoltato le ragioni di Ciasullo i cittadini hanno manifestato le loro perplessità e i propri timori su alcune questioni particolari. I temi più trattati hanno riguardato il futuro di Amu e dunque la questione dei trasporti, ma anche rifiuti, agricoltura ed efficienza amministrativa. I Popolari presenti e in particolare Ciasullo parlano di una sensazione positiva e di una iniezione di fiducia ricevuta da questo confronto. Era quello di Manna il primo incontro di ascolto che i Popolari avevano previsto. Altri incontri saranno decisi via via che si va verso la campagna elettorale. E dal confronto è venuto fuori in maniera forte anche il concetto del rinnovamento. Altra questione che è stata dibattuta riguarda il no dei cittadini rispetto ad una amministrazione che deve per forza mediare. Insomma chiedono di evitare condizionamenti e conseguenti compromessi.
Molte le giovani donne presenti all’incontro e anche questo procura sensazioni positive. In tanti avrebbero garantito sostegno alle attività del gruppo e hanno lasciato intendere che avrebbero partecipato attivamente alle iniziative. E pronti anche a candidature.
«Sono molto soddisfatto – dice il candidato sindaco Ciasullo – del primo incontro avuto con il territorio. Segnali positivi arrivano dalla comunità e questo ci induce ad andare avanti lungo la strada immaginata e che viene indicata dai cittadini. Ci aspettavamo - aggiunge Ciasullo e lancia una stilettata agli avversari - che chi è stato protagonista della caduta dell’Amministrazione Mainiero, e che invocava l’arrivo del commissario prefettizio, come panacea di tutti i mali, fosse già pronto ad iniziare la campagna elettorale, avesse già un progetto.Invece, si sono dimostrati ingessati e non riescono a muoversi.
Hanno avuto tanta fretta nel far cadere Mainiero, assumendosi anche responsabilità di future ripercussioni sui cittadini, e adesso, invece, sono fermi al palo. Non riescono a dare risposte, continuando con la logica del tatticismo come modalità politica. Tutti dovrebbero riflettere su questo aspetto». Ciasullo, comunque, non dimentica che i problemi della città di Ariano sono tanti e non nasconde le preoccupazioni, in conclusione. «Preoccupazione forte la esprimo rispetto alla vicenda dell’Amu. Devo dire che non vedo affatto bene la eventuale svendita dell’azienda ad altri competitor non locali. Così come sono preoccupato e ritengo negativa la fase che lascia supporre l’avvento di nuove tasse che toccheranno i cittadini e che una amministrazione politica avrebbe scongiurato».