Riceviamo e pubblichiamo:
Mondial Group srl, in persona dell'Amministratore Unico sig. Franco Monico, presa visione dell'all'articolo in oggetto avente quale titolo LA CRISI. OPERAI MONDIAL GROUP PROTESTANO SOTTO PALAZZO CARACCIOLO, osservo quanto segue onde consentire una ricostruzione della vicenda quanto più possibile equilibrata ed aderente alla realtà.
- Preliminarmente osserva come fosse notoria - da anni - la grave crisi attraversata dall'Opificio di Montemiletto e l'imminente inevitabile ricorso alla mobilità (attuato, viceversa, malgrado la grave perdurante e prolungata crisi, solo il 14 agosto 2015)
Riporta la redazione lavoro di Irpinia Hinterland, nell'articolo 28.2.2012 (che si allega in copia) "Montemiletto, la Mondial Group verso la riduzione del personale" le parole del sindacalista Fiom CGIL Antonio Oliviero:
"Non ci sono sviluppi positivi per la Mondial Group di Montemiletto. Purtroppo verso la fine del mese di giugno novanta lavoratori andranno in Cassa Integrazione. La motivazione dell'azienda ? E' necessaria un ristrutturazione industriale, finita la quale, i dipendenti potranno rientrare. Purtroppo non è proprio così: l'azienda dovrà licenziare del personale in quanto le commesse sono passate da 25.000 a 12.000."
Mondial Group srl, contrariamente al funesto e realistico pensiero partorito dal sig. Oliviero agli inizi del 2012,, ha cercato in tutti i modi di resistere alla crisi e scongiurare i licenziamenti, cui è dovuta suo malgrado ricorrere solo ed esclusivamente qualche mese fa.
- L'Amministratore Unico Mondial Group sig. Franco Monico - che non è piemontese bensì cittadino francese, - non ha mai personalmente conferito con il Prefetto Sessa bensì con il Vice Prefetto Amabile.
Ha riconosciuto e riconosce di aver concluso nel 2014 un progetto di Studio e Sviluppo iniziato nel 2010 e co-finanziato dal FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Ha altresì riconosciuto e riconosce che detti fondi non stati ancora intieramente percepiti e sono costituiti per la maggior parte da finanziamenti agevolati in corso di restituzione da parte di Mondial Group srl che hanno coperto solo parte di ingenti e maggiori costi sostenuti "con liquidità aziendali" e destinati ad un progetto di ricerca industriale e di sviluppo pre comparativo.
Quindi - si precisa una volta per tutte - fondi destinati non a coprire costi per attrezzature e/o impianti produttivi ma a studiare e sviluppare tre innovative tipologie di refrigeratori verticali i cui i prototipi sono stati realizzati e verificati tramite realizzazione di una piccola preserie (300 pz) proprio nello stabilimento di Montemiletto.
Articoli che purtroppo non hanno, nonostante gli sforzi compiuti, incontrato il favore della Clientela.
Il tutto sotto l'egida ed il controllo dell'Ispettorato del Ministero dello Sviluppo Economico e Produttivo.
- L'Amministratore Unico sig. Franco Monico conferma di aver riferito al Vice Prefetto Amabile di non vedere, oggi, purtroppo, alcun futuro per lo stabilimento di Montemiletto se non la cessione a terzi per nuove attività produtive e di non avere nulla in contrario ad incontrare il Prefetto Dott. Sessa e le altre Autorità tutte coinvolte nella presente vicenda nel momento in cui ciò possa verificarsi in un quadro di ripristinato ordine e rifruizione dello stabilimento.
Tanto si doveva. Mondial Group srl"