Lo ha spiegato molto bene nel video che ha diffuso sul suo profilo Facebook il sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza: o si costruisce una nuova maggioranza che possa garantire la governabilità, oppure si torna al voto.
L’alternativa prospettata dal sindaco risulta essere la naturale conseguenza degli equilibri emersi dall’ultimo consiglio comunale, che ha visto il voto negativo sul bilancio consolidato e il rientro dei consiglieri di Fratelli d’Italia e dell’UDC tra i banchi dell’opposizione.
La condizione di estrema debolezza in cui versa attualmente l’amministrazione Franza, prevedibile considerando che la maggioranza in consiglio comunale è rappresenta dalle liste che avevano sostenuto Domenico Gambacorta sindaco, rende possibili solamente queste due vie.
Attualmente il sindaco sta tentando la prima, cioè sta provando a comporre una nuova maggioranza tramite un dialogo con tutti i gruppi consiliari, nella speranza che possano convergere su di un programma comune e condiviso.
Nel caso in cui dovesse riuscire a realizzarsi,questo progetto non sarebbe esente da problemi e ostacoli. Se, infatti, il sindaco riuscisse ad ottenere il sostegno da parte delle varie componenti consiliari, sorgerebbe il problema della sostituzione della giunta tecnica con una politica. A quello livello si collocherebbe il primo ostacolo, posto proprio dalle forze che hanno sostenuto Franza durante il primo turno. Liberi e Uguali, rappresentato in consiglio comunale da Giovanni La Vita, non intende costituire una giunta in cui sia presente la Lega, i cui valori sono incompatibili con il pensiero progressista.È ribadita con forza invece la necessità di una giunta politica di centro-sinistra, aperta ai gruppi ritenuti compatibili (occorre a questo punto capire se i gruppi dell’attuale opposizione rientrano in questo dominio).
Oltre ai veti che le varie forze politiche intenderanno porre, di fondamentale importanza per le sorti dell’amministrazione sarà il dialogo con l’ex sindaco Domenico Gambacorta.
Il tentativo è stato fatto, se ne attendono gli esiti; per il momento tutte le varie alternative, compresa quella delle dimissioni del sindaco, sono ugualmente possibili. L’incertezza, per il momento, sembra essere il tratto caratterizzante il quadro politico arianese.