Primo passo in avanti, forse, sulla questione Contrada Creta. Dopo i sopralluoghi della mattinata di ieri sulla strada dissestata, sembra che l'Alto Calore abbia dato la sua disponibilità a riparare l'adduttrice regionale, danneggiata in più parti dall'argilla nella quale si trova la struttura.
Al sopralluogo erano presenti i tecnici dell'Alto Calore, del Consorzio Bonifica dell'Ufita, del Genio Civile e il vicesindaco, Giovannantonio Puopolo. Da qui è emerso che l'adduttrice regionale, che porta acqua a 50 mila persone, ha subito gravi danni. Si provvederà, pertanto, alla sostituzione di 300 metri di tubazione.
L'ente, però, ha anche specificato che va messo in sicurezza il dissesto nell'area, fondamentale per i lavori successivi dell'Alto Calore e per scongiurare futuri problemi.