COSTITUITO IL COMITATO "QUARTIERE SANTO STEFANO"

di , Venerdì, 02 Febbraio 2024

Il Quartiere Santo Stefano è ormai da anni in un sempre più grave stato di abbandono.
La ricostruzione ha interessato parte di fabbricati, altri fabbricati sono stati realizzati nelle sole strutture e per
altri deve essere, ancora, avviato il processo di ricostruzione.
Nel Quartiere vi sono fabbricati fatiscenti, in stato di pericolo per la pubblica incolumità.
La viabilità è interrotta e spesso, a causa dell’installazione di provvisorie recinzioni, in rete metallica, poste
per limitare zone di pericolo e cantieri non ultimati risulta impossibile anche solo camminare tra i pure
caratteristici vicoli del Quartiere, che rappresentano le uniche vie di accesso ai fabbricati, costringendo i
proprietari a compiere percorsi più lunghi del necessario.
Gli edifici demoliti ed i relativi materiali di risulta sono abbandonati in cantiere senza che venga effettuata
alcuna ordinaria manutenzione, così le erbe infestanti e le sterpaglie che circondano i fabbricati
contribuiscono alla proliferazione di ratti, serpi e altri animali mettendo a rischio la salute delle persone e
deturpando l’aspetto del centro storico della città.
Nel corso dell’estate, in particolare durante le manifestazioni nel centro storico, i vicoli vengono utilizzati
come bagni a cielo aperto, costringendo i proprietari dei fabbricati ad occuparsi della pulizia, vengono
lasciati rifiuti di ogni genere ed in particolare bottiglie di vetro, poiché detti vicoli così delimitati diventano
luogo di frequentazione ideale per i minori che intendono sfuggire al controllo delle loro famiglie rendendosi
anche protagonisti di bravate che più volte hanno causato danni a portoni, finestre, pluviali e canali di gronda
presi di mira dal lancio di sassi a scopo “ludico”, senza considerare, in tutto ciò, la pericolosità
dell’intrattenersi in spazi prossimi a fabbricati fatiscenti.


Acclarato che il Quartiere Santo Stefano è ormai da anni in uno stato di incuria e trascuratezza, alcuni
cittadini residenti o titolari di beni nel quartiere, non disposti più a tollerare questa situazione, hanno
preso l’iniziativa di interessarsi delle svariate questioni.

In data 20 gennaio 2024 i cittadini residenti e titolari di beni, si sono riuniti, hanno sottoscritto ed approvato
lo STATUTO DEL COMITATO QUARTIERE SANTO STEFANO nominando il COMITATO DI
COORDINAMENTO nelle persone dei signori Crescenzo Pratola (portavoce), Carlo Giardino (portavoce
vicario) e Michele De Donato (segretario), ai quali hanno conferito il potere di rappresentanza.
Il Comitato di Quartiere “SANTO STEFANO è costituito, in ossequio all’art. 18 della Costituzione della
Repubblica Italiana, della normativa vigente in materia, nonché nel rispetto dello Statuto Comunale; il
Comitato di Quartiere “SANTO STEFANO” ha la funzione di facilitare l’aggregazione di interessi diffusi e
garantire l’espressione delle esigenze di tutti i gruppi sociali.
Il Comitato Quartiere “SANTO STEFANO”, include l’area degli insediamenti abitativi con inizio dal
fabbricato, a confine con il Palazzo Del Giacomo, fino al fabbricato Ciccarelli, gli edifici che facenti parte di
Via Tribunali e di Via Castello affacciano, anche, su detto Quartiere “Santo Stefano”, e comprende, ancora,
Piazza S. Stefano, Via S. Stefano, Via De Franza, Via Albanese, Via Passeri, Vico Passeri, Vico Vitoli, Vico
Caselli che gravitano direttamente a ridosso del Quartiere, come realtà urbana omogenea urbanisticamente,
geograficamente e morfologicamente.
In virtù di questo, tutti i residenti e/o i proprietari di beni del quartiere, sono invitati a partecipare ed offrire il
proprio contributo attraverso suggerimenti da valutare in assemblea e sottoporre nelle sedi opportune, affinché
il quartiere, ma diremmo l’intero tessuto urbano del centro storico, torni a ripopolarsi allontanandosi dallo stato
di abbandono in cui versa, con l’intendimento di una fattiva collaborazione con l’ente Comune e le
associazioni.
Sono Organi del “Comitato”: l’assemblea dei residenti e dei titolari di unità abitative del Quartiere il Collegio
di Coordinamento il Portavoce, il Portavoce Vicario e il Segretario.

Crescenzo Pratola, Carlo Giardino, Michele De Donato
Ariano Irpino 30-01-2024

 

NOTE rilevate dallo STATUTO
Il Comitato che ha la funzione di rappresentare le istanze dei cittadini residenti e dei
titolari di unità abitative è finalizzato a: proporre alle Istituzioni, ai vari livelli, tutte le
iniziative atte a migliorare la vita nel Quartiere e quindi nella Città; sensibilizzare le
coscienze dei cittadini per sviluppare la crescita culturale e sociale per una
partecipazione propositiva e costruttiva alla vita istituzionale dell’Ente Comunale e
della Comunità nel suo insieme
Il Comitato organizzato in maniera autonoma: prepara momenti di partecipazione,
aggregazione, incontro e formazione con la popolazione del Quartiere; promuove
occasioni d’aggregazione, partecipazione e coinvolgimento a carattere culturale e
informativo; sottopone all’Amministrazione Comunale proposte a vario titolo
(Completamento della ricostruzione, Riqualificazione urbana, Attività culturali,
Informative) riguardanti qualità e funzionalità dei servizi purché inerenti le
competenze dell’Amministrazione stessa; propone variazioni o interventi al fine di
migliorare la qualità e la funzionalità dei servizi nel Quartiere; organizza incontri aperti
al pubblico; sviluppa attività volte al completamento della ricostruzione, alla
demolizione di fabbricati fatiscenti, alla rimozione di ruderi, alla manutenzione dei
beni e delle infrastrutture, al reinsediamento degli abitanti, al ripristino di attività
artigianali e di servizio, alla creazione di aree a verde e parchi giochi; attiva iniziative
per la ricerca di finanziamenti per il raggiungimento degli obiettivi.