La Commissione per la formazione ed aggiornamento permanente dell’Avvocatura, istituita dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, ha organizzato un interessante convegno dal titolo “A vent’anni dalle stragi di mafia nell’etica della memoria: fisionomie attuali della camorra in Irpinia, strategie e legislazione del contrasto”.
All’evento - al tempo stesso commemorativo del ventennale della morte dei giudici Falcone e Borsellino, illustrativo dell’attuale fisionomia della camorra in Irpinia e formativo sul tema della legislazione del contrasto alla criminalità organizzata –parteciparanno illustri esponenti dell’Avvocatura e della Magistratura.
Il programma del convegno, che si terrà mercoledì 19 dicembre alle ore 15.30 presso l’Aula Magna del Tribunale di Avellino, prevede gli indirizzi di saluto del Procuratore della Repubblica dott. Angelo Di Popolo, interventi del Presidente dell’Ordine degli avv.ti di Avellino avv. Fabio Benigni e del Consigliere Segretario dell’Ordine degli avv.ti e responsabile della macroarea di diritto penale e procedura penale della Commissione per la Formazione ed aggiornamento permanente dell’Avvocatura avv. Biancamaria D’Agostino, mentre le relazioni sono affidate al dott. Roberto Patscot, sostituto procuratore presso il Tribunale di Avellino, al dott. Francesco Soviero, sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia di Napoli delegato per la provincia di Avellino, agli avv.ti Gaetano Aufiero e Gerardo Di Martino, penalisti del foro di Avellino.
Ad introdurre e moderare i lavori l’avv. Claudio Frongillo, Presidente dei Giovani Penalisti di Avellino.
E’ nostro preciso dovere - afferma l’avv. Biancamaria D’Agostino - di cittadini nonché di operatori del diritto, celebrare la memoria di due magistrati che hanno sacrificato l’intera esistenza al valore supremo della Giustizia, dimostrando un profondo senso del dovere; solo con una vera etica della memoria è possibile costruire con consapevole fiducia ed ottimismo il nostro futuro.