Il dispositivo attuato nel corso dei servizi messi in atto su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino per fronteggiare il fenomeno dei furti in abitazione nel territorio di competenza del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano ha visto l’intensificarsi dei controlli su tutte le arterie stradali sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
Nelle prime ore dell’alba, a seguito di comunicazioni pervenute alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano da parte di cittadini vittime di alcuni furti in Montemiletto e Pratola Serra che segnalavano due ragazzi in fuga a bordo di autovettura di piccola cilindrata, immediatamente veniva messo in atto collaudato dispositivo coinvolgendo i Comandi Compagnia limitrofi ed in particolare quello di Avellino atteso che la probabile via di fuga dei soggetti era in direzione del capoluogo irpino.
Ed ancora una volta tale il dispositivo attuato dava i suoi frutti atteso che poco dopo militari dell’Aliquota Radiomobile di Avellino in zona Pianodardine intercettavano l’autovettura con due soggetti che alla loro vista invertivano la marcia e si davano alla fuga in direzione Pratola Serra dove venivano agganciati da personale della Radiomobile di Mirabella Eclano, con inseguimento terminato poco dopo all’altezza dell’ingresso del comune allorquando il veicolo veniva bloccato con l’arresto del conducente mentre il passeggero riusciva a far perdere le trecca nella campagna circostante.
Da successivi accertamenti si constatava che all’interno dell’autovettura vi erano numerosi attrezzi, fra i quali una motosega, vario materiale edile custodito in valigette ed una costosa bicicletta da corsa, il tutto asportato nella notte in abitazioni di Montemiletto e Pratola Serra. L’arrestato, pregiudicato 30enne della provincia di Napoli, ritenuto responsabile del reato di furto aggravato in concorso, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, veniva ristretto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Mirabella Eclano, in attesa del giudizio direttissimo che verrà celebrato nella mattinata di domani presso il Tribunale di Avellino. L’intera refurtiva rinvenuta è stata riconsegnata ai legittimi proprietari mentre l’autovettura, di proprietà dell’arrestato, è stata sottoposta a sequestro in quanto utilizzata per commettere i reati e perché sprovvista della regolare copertura assicurativa. Sono tuttora in corso le ricerche del secondo malvivente che potrebbe avere ha le ore contate.